“E tutto tace” di Simonetta Lucchi, disponibile in libreria e negli store digitali

 


È disponibile in libreria e negli store digitali “E tutto tace” di Simonetta Lucchi, pubblicato da Bertoni Editore. Un libro intenso e malinconico, che consola e interroga, abbracciando lettori di ogni età con la sua delicata verità. 

Michela Tanfoglio, agente letterario commenta: “Fin dal primo incontro con la sua voce — in prosa come in poesia — ho riconosciuto in Simonetta Lucchi qualcosa di davvero raro: una combinazione di rigore formale, intelligenza viva e sensibilità non ornamentale ma conoscitiva. La sua scrittura non si limita a ‘dire’ bene: pensa, ascolta, misura. La tecnica è solida, mai esibita; il ritmo e le immagini sono governati da una disciplina che evita ogni manierismo.

Ciò che più mi convince, però, è la postura etica dello sguardo: la delicatezza con cui Lucchi si accosta all’altro e alla vita è esemplare perché non edulcora, ma illumina. Non stupisce, dunque, che con Freddo in noi. Racconti a Nord Est (Santelli Editore) sia candidata al Premio Strega Saggistica 2025: è il riconoscimento naturale di un lavoro che unisce competenza e responsabilità della parola. Simonetta Lucchi è, a tutti gli effetti, una scrittrice.” 

SINOSSI

In “E tutto tace” Simonetta Lucchi intreccia poesia, memoria e riflessione in un percorso intimo e universale. Le sue parole attraversano stagioni dell’anima, ricordi d’infanzia, presenze care e dolori taciuti, restituendo voce a ciò che è stato dimenticato o perduto. I versi evocano paesaggi, persone e momenti sospesi nel tempo, in una continua ricerca di senso e bellezza. La poesia diventa qui un rifugio e una rivelazione, dove la parola si fa carezza, sussurro, grido sommesso. Ogni componimento è un frammento d'esistenza che si ricompone nella memoria collettiva. Lucchi dà forma al silenzio, ascoltando ciò che resta “quando tutto tace”. Un libro intenso e malinconico, che consola e interroga, abbracciando lettori di ogni età con la sua delicata verità. 

BIOGRAFIA

Nata a Bolzano, docente di Italiano e Storia presso i licei della provincia di Bolzano, compie studi universitari a Bologna e a Freiburg in Germania, laureandosi in Lettere moderne e in Storia dell’Arte. Contemporaneamente si dedica alla produzione di opere letterarie in prosa e poesia, nonché di pittura e grafica. Frequenta il master Arge Alp in design allo IED di Milano, lavora quale Art Director a Bolzano e Bologna, dedicandosi inoltre all’insegnamento, conseguendo abilitazioni e ruolo presso Miur nelle discipline di Italiano L1 e L2, Storia, Latino e Storia dell’arte. Insegna anche Tedesco in scuole private, e fa parte di commissioni per l'accertamento della conoscenza delle lingue italiana e tedesca e di abilitazione per docenti.

È stata Referente per l'area Arte e Linguaggi all' Istituto Pedagogico della Sovrintendenza scolastica di Bolzano, ricercatrice e formatrice per docenti e coordinatrice di progetti CLIL e sul plurilinguismo: è direttrice di biblioteche scolastiche.

Grazie anche alla conoscenza di diverse lingue antiche e moderne, ha pubblicato libri e articoli di carattere letterario e linguistico, tra cui “Linea di confine”, “Zum Leben von Carlo Porta”, “Dal Romanticismo alla Scapigliatura”, ha vinto premi letterari ed artistici (concorso Berti-Lami 2025 , premio Accademia dei Bronzi 2025, premio “Una stanza tutta per sé”, 2025, concorso Società Dante Alighieri "ArtiScritte "2023 e "narrate, Uomini, la vostra storia..."2021, “La mia terra ha buona voce” ass. Agape - quattro riconoscimenti-  "Trofeo Penna d'autore" doppio riconoscimento sezione narrativa e poesie, concorso "Habere Artem"... ed altri), ottenuto prestigiosi riconoscimenti ( "Accademia di Studi italo-tedeschi", Merano, “Presidenza del Consiglio dei ministri”, attribuzione logo Centenario della Grande Guerra, ...) e curato mostre ed eventi (“Nel cerchio dell’arte”, “Donne d’arte”, “Paesaggio a Nord Est”, Centro Trevi Bolzano, “Il capolavoro non esiste”, Museo Diocesano Bressanone, ...).

Ha svolto attività di ricerca presso enti ed università in Italia ed all’estero, nonché di docente in scuole italiane, tedesche e ladine. È stata sovrintendente di tirocinio per le università di Trento e Bolzano, ha tenuto seminari per l'università di Trento sulla lingua e cultura ladine. È referente provinciale ANISA per la tutela del patrimonio storico -artistico. Ha all'attivo le seguenti più recenti mostre artistiche personali e collettive:

ArtinVilla 2019 (Limone BS), Art Village 2020 (Limone BS), "In Villa con gli Artisti" (Marostica) 2023, "Venezia per l'eternità", Venezia 2023. Scrive per Huffington Post, ApertaMente, Altuofianco e su riviste di settore.

È docente selezionata MAECI per l'insegnamento di Italiano e Storia presso istituzioni italiane all'estero e Vice direttrice del Dipartimento Arti Visive e Membro Corrispondente della già Pontificia Accademia Tiberina.

Nel 2024 rappresentante per l'Italia per la sezione Arti Visive e Letteratura al Menotti Art Festival di Spoleto. Ha incarico di referente culturale per la provincia di Bolzano per le associazioni UNUCI, ANISA, FIDAPA.

È autrice del libro "Freddo in Noi. Racconti a Nord Est", Edizioni Clandestine, novembre 2024 e della silloge “E tutto tace”, Bertoni ed, luglio 2025.

La Repubblica di San Marino è pronta ad ospitare Junior Eurovision Song Contest nel 2026



Dopo l'accordo triennale tra San Marino RTV, Segreteria di Stato per il Turismo e Media Evolution per il San Marino Song Contest, la Repubblica del Titano si candida per ospitare il Junior Eurovision Song Contest nel 2026.  

Il Junior Eurovision Song Contest è un concorso internazionale annuale per giovani cantanti tra i 9 e i 14 anni, che organizza l'Unione Europea di Radiodiffusione (EBU) dal 2003.


L'edizione 2025 si terrà all'Olympic Palace di Tbilisi in Georgia. Parteciperanno 18 Paesi tra cui Azerbaigian, Croazia e Montenegro che tornano dopo alcune assenze, Albania, Croazia, Macedonia del Nord, Polonia, San Marino.


Sono ammessi brani scritti ed eseguiti prevalentemente nella lingua  del paese partecipante. La votazione è basata su una combinazione di voto della giuria e voto pubblico, con un peso del 50% ciascuno. 


Con una storia di 16 anni di partecipazione agli eventi "Eurovision" dell'EBU, San Marino è un esempio consolidato di rappresentanza dei piccoli paesi sulla scena internazionale. Oltre ai numerosi eventi sportivi e culturali internazionali organizzati nel paese, San Marino RTV è un'istituzione consolidata in grado di ospitare eventi di grande portata. 


San Marino è lieto di partecipare allo Junior Eurovision Song Contest, soprattutto per l'importante opportunità offerta ai giovani artisti di mostrare il proprio talento su un palcoscenico internazionale e per aver dato loro la possibilità di incontrare nuovi amici durante il loro percorso musicale. 


Sabato 13 dicembre 2025 la Repubblica di San Marino sarà rappresentata a Junior Eurovision Song Contest da Martina Crv, una giovane artista di 12 anni, che si terrà a Tbilisi, in Georgia. Martina Crv si esibirà con il brano "Beyond the stars", che mette in risalto le sue doti di interprete e musicista. 


San Marino Rtv ha confermato la partecipazione al Junior Eurovision Song Contest 2025, puntando sul talento giovanile e sulla promozione della cultura sammarinese. La partecipazione di Martina Crv sarà un'importante vetrina per la Repubblica di San Marino, con l'augurio che la prossima edizione del JESC possa svolgersi proprio presso la Repubblica del Titano. 


“Ogni anno, essendo presente in un diverso paese ospitante in tutta Europa, San Marino è desideroso di vincere ed è pronto a ospitare una futura edizione dello Junior Eurovision Song Contest nel suo paese.

Dai grandi teatri agli impianti sportivi, San Marino offre un'ampia gamma di opzioni in grado di ospitare un evento di questo tipo.

Con i migliori auguri e buona fortuna alla nostra Martina CRV, che rappresenterà San Marino al JESC 2025, auguriamo una splendida avventura a tutti i bambini e ai colleghi che parteciperanno all'evento di Tbilisi. Che la musica e l'amicizia vincano.” commenta Ersin Parlak, consulente della Delegazione della Repubblica di San Marino 


È stato siglato un accordo triennale tra San Marino RTV, la Radiotelevisione della Repubblica di San Marino, la  Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino e Media Evolution srl per la nuova edizione di “San Marino Song Contest”, il festival-contest che decreterà il rappresentante della Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest 2026 che si terrà in Austria. 


Il San Marino Song Contest presenta importanti novità per la sua nuova edizione, con due semifinali in diretta e una finale sempre in diretta, trasmesse su San Marino RTV. Il vincitore del concorso rappresenterà San Marino all'Eurovision Song Contest in Austria. 


Denny Montesi, amministratore unico di Media Evolution, è stato nominato Head of Delegation per l'Eurovision Song Contest. Sarà affiancato da Valentina Monetta, artista sammarinese che ha rappresentato San Marino all'Eurovision quattro volte, in veste di Ambassador. La coppia sarà responsabile di guidare la delegazione sammarinese all'Eurovision Song Contest e di promuovere il talento artistico della Repubblica di San Marino a livello internazionale. 


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Ghigo Renzulli: continua con nuove date il tour di presentazione di “Dizzy”



Prosegue il tour di presentazione di “Dizzy”, l'ultimo album di Ghigo Renzulli, uscito il 6 dicembre 2024.
 
Dal 17 ottobre 2025 a Sassari Ghigo Renzulli proseguirà con il tour sul suo ultimo album "Dizzy", una serie di concerti in giro per l’Italia. Il chitarrista e compositore, noto per la sua lunga carriera e per essere uno degli storici compositori della musica italiana, si esibirà dal vivo con la sua band, portando sul palco i brani del suo ultimo album strumentale ricco di energia e passione.
 
 
Prossimi appuntamenti:
17 ottobre – Sassari, Teatro Civico
18 ottobre – Cagliari, Fabrik
24 ottobre - Taneto di Gattatico (RE), Fuori Orario
15 novembre  - San Giovanni Lupatoto (Vr), Damage Inc.
 
 
 
“DIZZY”, il secondo album strumentale di Ghigo Renzulli, è un viaggio musicale intenso e coinvolgente che riflette tutte le sue ispirazioni culturali e artistiche. Il titolo, che in inglese significa “vertiginoso” o “che dà le vertigini”, descrive perfettamente l’essenza dell’album: un percorso sonoro che alterna momenti rilassati e pacati a passaggi forti e potenti, creando un’esperienza musicale ricca di contrasti.
 
Una delle caratteristiche principali di Dizzy è la straordinaria varietà di melodie, dominate dalla chitarra di Ghigo e arricchite dai contributi di 14 musicisti che hanno partecipato al progetto. Il risultato è un sound ricco e variegato, che rimane però fedele alla cifra stilistica distintiva di Ghigo, il cui tocco ha segnato per decenni l’identità musicale dei Litfiba.
 
L’album contiene 15 brani e offre una gamma di atmosfere che si muovono in modo fluido e vertiginoso, raccontando un universo sonoro unico e personale. Dizzy è disponibile in formato digipack CD e doppio vinile a 33 giri, perfetto per chi vuole immergersi in un’esperienza d’ascolto di grande profondità e qualità.
 
Spiega l'artista a proposito della nuova release: “DIZZY in inglese significa 'vertiginoso', che da le vertigini ed è l’aggettivo perfetto per definire il viaggio musicale di quest’album, il secondo di studio del mio progetto strumentale. Tutte le mie ispirazioni musicali e culturali sono rappresentate e le atmosfere all'interno del disco passano, in maniera vertiginosa, da momenti rilassati e pacati ad altri forti e potenti, con una grande ricchezza di melodie e un sound ricco e variegato.”
 
 
Ascolta l'album “Dizzy”: https://open.spotify.com/intl-it/album/4Mr1e03K416oj3wiKhge8q 

Folkstone: il 5 ottobre la band sarà premiata al MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti per i 20 anni di carriera

 

Il 5 ottobre 2025, in occasione della nuova Edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, saranno premiati i Folkstone per i 20 anni di carriera indipendente. Un percorso costruito con passione e con quella costanza che ha portato la band bergamasca a crescere nel tempo e diventare oggi un punto di riferimento della scena folk rock italiana, spesso troppo sottovalutata, anche per la promozione della musica italiana all’estero. 
 
Il concerto dei Folkstone, previsto con ingresso gratuito il 5 ottobre alle ore 18.00 sul palco centrale in pieno centro faentino, costituirà l’evento centrale della tre giorni di concerti, forum e convegni previsti nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi del centro storico di Faenza per festeggiare i 30 anni del MEI.
 
 
“Ringraziamo chi ci ha seguito e sostenuto per 20 lunghi anni, perché insieme abbiamo costruito la nostra indipendenza e la costanza di poter scrivere ed esprimerci liberamente in modo sincero. Grazie a tutti i cuori randagi che viaggiano insieme a noi”, commentano i Folkstone.
 
 
 
Biografia
I Folkstone sono una rock metal band che si forma nel 2004 da un'idea di Lorenzo "Lore" Marchesi, frontman della band. All'attivo oggi hanno 7 album studio e 2 DVD live. Ciò che rende unica questa band è la miscela esplosiva tra strumenti antichi quali cornamuse, arpa, flauti, bouzouki, ghironda e la granitica base rock/metal di basso, chitarra e batteria. Il cantato è interamente in italiano ed i loro testi sono ricercati e coinvolgenti tra il narrativo, l'interiorità ed il sociale. La loro naturale dimensione è sin dall'inizio il puro live, dove riescono ad esprimere tramite un'attitudine punk tutta la loro potenza ed espressività maturata attraverso centinaia e centinaia di live in Italia ed Europa. Dopo una separazione durata qualche anno nel 2023 annunciano la reunion con un'esibizione al Live Club di Trezzo sull’Adda come headliner del MetalItalia Festival. Data l'incredibile e calorosa risposta dei fan la band decide di pubblicare il nuovo singolo “Macerie” e qualche mese dopo “La fabbrica dei perdenti”, pezzo di cui registrano il videoclip all'Alcatraz di Milano a marzo 2024 con il locale sold out carico di energia.  I due singoli sono inoltre pubblicati nel vinile "Racconti da Taberna", raccolta dei brani che hanno segnato la storia della band dall'inizio ad oggi.  Dopo il tour estivo scrivono un doppio album in uscita il 21 marzo 2025. "Natura Morta", questo il titolo del nuovo lavoro è stato presentato al Legend Club di Milano dal 28 al 30 marzo 2025.
 
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“Danza macabra” il nuovo romanzo di Paola Grandis, disponibile in libreria e negli store digitali

 

Disponibile in libreria e nei principali store digitali “Danza macabra” (Pathos Edizioni) il nuovo romanzo di Paola Grandis, un giallo poliziesco che si sviluppa intorno a un caso di omicidio avvenuto nel Museo Lombroso di Torino.

“Come agente letterario, saluto con convinzione l’uscita di Danza macabra: un giallo poliziesco raffinato, sorretto da una penna forte, giusta, coerente. L’innesco narrativo — un omicidio al Museo Lombroso di Torino — è più di un pretesto: è un varco critico dove scienza e crimine, archivio e corpo, si scrutano senza sconti. L’indagine si muove con esattezza procedurale nel mondo dell’antiquariato librario, da Torino alla laguna veneta, e intreccia il presente con un passato in cui i grandi artisti illustravano i primi testi scientifici sfidando il dogma. La tensione del giallo non sacrifica mai l’umano. Eva Graneris, sotto l’apparente graniticità, scopre il gesto materno, amicale, sororale. È lì che il lettore «si scontra» e al tempo stesso si riconcilia, in un abbraccio di umanità che dà misura al dolore e senso alla ricerca della verità. Torino, con la sua doppia natura — città di bellezza e di ferite — è resa con precisione di luce e ombra, evitando il pittoresco e scegliendo la sostanza. Questo romanzo non rincorre l’effetto: lo governa. La scrittura è nitida; la costruzione, rigorosa; lo sguardo, etico. Danza macabra è un’opera che parla ai lettori esigenti e ricorda a tutti che il noir è un modo serio per interrogare il nostro tempo”, afferma Michela Paola Maria Tanfoglio, agente letterario.
 
Sinossi
Un giallo poliziesco che si sviluppa intorno a un caso di omicidio avvenuto nel Museo Lombroso di Torino. Il romanzo si propone di esplorare le dinamiche complesse di un’indagine poliziesca, intrecciando la vita personale della protagonista, Eva Graneris, con il mistero da risolvere. Le tematiche principali includono il confronto tra scienza e crimine, la complessità delle relazioni familiari e la ricerca della verità. Graneris e la sua squadra dovranno dare la caccia a un assassino indagando, nel mondo dell’antiquariato librario torinese e internazionale. L’azione prende l’avvio dal ritrovamento di un cadavere seppellito sotto a un cumulo di scheletri disarticolati, in una delle sale del Museo.
 
 
Biografia
Paola Grandis, nata a Torino e da qualche anno vive in una cittadina di origine medievale ai piedi delle Alpi Graie. Ha insegnato Lettere nel triennio delle superiori. Da sempre legge e scrive ed è appassionata di Storia, thriller e polizieschi. Nel tempo libero (poco) passeggia ogni volta che può con il suo cagnolino, gioca e legge con i nipoti, cucina (poco) vegetariano e coltiva un orto.
Sul suo sito www.paolagrandis.it e sui suoi social, commenta i libri che le sono piaciuti.
In passato ha pubblicato il romanzo “Displaced Europe” nato dopo diversi viaggi insieme ai suoi allievi nella Bosnia- Erzegovina post-bellica.
“Danza Macabra” è il primo poliziesco di una serie che ci fa incontrare la commissaria Graneris e la sua squadra.

“Indispensabile” è il nuovo singolo di Kanestri

 

Dal 19 settembre 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Indispensabile” (Maionese Project ) il nuovo singolo di Kanestri.
 
 
"Indispensabile" è il primo singolo di Kanestri che apre la strada a un nuovo capitolo della sua carriera musicale. Il brano rappresenta un manifesto di indipendenza emotiva, sottolineando l'importanza di rimanere in piedi nonostante le proprie fragilità e di gestire la propria emotività in modo consapevole. Con un sound potente e parole piene di significato, "Indispensabile" è un pezzo diretto e schietto che anticipa l'uscita del disco d'esordio previsto per la prossima primavera.
 
 
Spiega l'artista a proposito del brano: Indispensabile è un manifesto di indipendenza emotiva: parte dall’idea che nella vita niente sia davvero indispensabile, se non la capacità di rimanere in piedi nonostante le proprie fragilità, il saper gestire la propria emotività — a volte turbolenta — e trovare un ruolo dentro la società di oggi. Un pezzo diretto, schietto, che unisce parole piene di significato a un sound potente. Con Indispensabile, intendo confermare la mia identità mettendomi a nudo, raccontare spigoli ed errori, restare autentico senza filtri.”
 
 
 
 
Biografia
Kanestri è Matteo Manzoni, cantautore marchigiano cresciuto tra chitarre distorte e campi da basket.
Nel suo universo artistico si racconta lamore nelle sue pieghe più autentiche, tra verità scomode e sogni di rinascita.
Dopo le prime uscite discografiche, che hanno subito attirato linteresse degli addetti ai lavori, presenta il nuovo singoloIndispensabile”, primo tassello di un percorso di release che porteranno al suo disco desordio, in uscita la prossima primavera.
Il suo claim «Scrivo canzoni per rimettere a posto i pezzi» è un vero messaggio di rinascita che mette in luce la sua autenticità.
Un sound energico e sensibile, vicino di banco del nuovo pop, che abbraccia le influenze dellindie e del punk rock.
“Indispensabile” è il nuovo singolo di Kanestri disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 19 settembre 2025.
 
 
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“Magari Ci Sarà Un Futuro Migliore” è il nuovo EP dei Dissidio

 

È disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in vinile “MAGARI CI SARÀ UN FUTURO MIGLIORE” (Overdub Recordings), il nuovo EP dei DISSIDIO.

“Magari ci sarà un futuro migliore” è il nuovo lavoro discografico dei Dissidio, composto da 4 brani che rappresentano una sintesi della loro evoluzione artistica dopo “Thisorientamento”. Un lavoro che si propone come colonna sonora per chi continua a credere – o desiderare – un presente e un futuro migliore.
Il titolo stesso racchiude il concept del disco: “Magari ci sarà un futuro migliore” non è un’espressione di semplice speranza, ma un desiderio attivo, quasi un’esortazione. Perché, come diceva qualcuno, “il futuro non va atteso, va organizzato”.
 
 
Spiega la band a proposito dell'EP: «Il disco, al contrario di “Thisorientamento” che era molto più pensato, è uscito tutto con sessioni di improvvisazione lunghissime in sala prove, i testi sono arrivati solo dopo. Tutti brani sono stati scritti a cavallo tra il 2013 e il 2015, in sessioni di improvvisazione. Sono venuti fuori tutti molto spontaneamente, nessun brano primeggia sull’altro, pertanto non esiste e non esisterà un “singolo”».
 
 
“MAGARI CI SARÀ UN FUTURO MIGLIORE” TRACKLIST:
1.       Un cuore fermo
2.       L’odio
3.       Felice e contento
4.       Magari ci sarà un futuro migliore
 
 
 
Biografia
Il progetto nasce nel 2010, Valentino e Michelangelo sono i fondatori, ma solo nel 2013 arriva Francesco, colui che diventerà il batterista. La band suona del metal strampalato con dei testi in italiano che strizzano l’occhio al teatro canzone.
 
“Magari Ci Sarà Un Futuro Migliore” è il nuovo EP dei Dissidio pubblicato da Overdub Recordings disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in vinile dal 14 agosto 2025.
 
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Quartetto di Catania: venerdì 19 settembre in concerto al Teatro Sangiorgi di Catania

 

Venerdì 19 settembre 2025 ore 21:00 il QUARTETTO DI CATANIA sarà in concerto al Teatro Sangiorgi di Catania in occasione del BIC Bellini International Context, la rassegna promossa dal Teatro Massimo Vincenzo Bellini.

 

La serata vedrà il Quartetto impegnato nell’esecuzione di tre preziose pagine del repertorio cameristico siciliano:

 

·         Pietro Platania, Quartetto secondo in la minore,

 

·         Domenico Famà, Fantasia belliniana (prima esecuzione assoluta dedicata al Quartetto di Catania, commissione del Teatro Massimo Vincenzo Bellini,

 

·         Giovanni Pacini, Quartetto n.1 in sol minore "L'amor coniugale".

 

La presentazione delle composizioni sarà a cura della Prof.ssa Graziella Seminara dell’Università di Catania.

 

Il Quartetto secondo in la minore di P. Platania e il Quartetto n. 1 in sol minore di G. Pacini, saranno registrati e costituiranno il secondo volume della collana Quartetti in 3P, del Quartetto di Catania, editi da TRP Music di prossima uscita.

 

“Si, siamo al secondo appuntamento del progetto QUARTETTI IN 3P. Dopo aver eseguito ed inciso per la prima volta dalla loro epoca il primo quartetto di Salvatore Pappalardo ed il secondo di Giovanni Pacini, il 19 settembre prossimo al Teatro Sangiorgi a Catania eseguiremo un curioso quartetto ( il secondo ) di Pietro Platania, magistrale nella scrittura quartettistica e molto italiano nell'inspirazione, dove si assiste ad un insieme suggestivo di tecniche classiche, ben apprese dalla produzione austro-tedesca, e di cantabilità e coralità molto "mediterranee". Un lavoro di un compositore completamente dimenticato ma che ebbe giustamente fama ed onori alla Sua epoca. Accanto a questo, il primo quartetto di Giovanni Pacini titolato " L' amor coniugale " dove il famoso e prolifico operista si cimenta per la prima volta in una composizione da camera. La produzione cameristica di Pacini è molto limitata, ma sicuramente i sette quartetti spiccano per maestria, per qualità musicali e tecniche. L' emozione nostra e del pubblico nell'ascoltare musica importante dopo secoli di oblio è assicurata. Un omaggio a Bellini con la Fantasia belliniana di Domenico Famà su commissione del Teatro, Massimo Bellini e dedicata al Quartetto di Catania, lavoro agile e brillante che vuole far da trait d'union fra compositori catanesi. Città, Catania che custodisce ancora molte opere da riscoprire”, commentano gli artisti.

 

 

Biografia

Il Quartetto di Catania, nato dal comune intento dei suoi componenti di riscoprire, eseguire ed incidere la produzione quartettistica italiana dell’800, ha al suo attivo la prima registrazione mondiale del primo quartetto di Salvatore Pappalardo e del secondo di Giovanni Pacini per la TRP, etichetta catanese. Nel lavoro di ricerca focalizzato in primis sui compositori catanesi, accompagna la rilettura dei materiali manoscritti o delle stampe d'epoca, ad una profonda riflessione sulle modalità interpretative.

Nelle numerose esecuzioni di questi lavori a cura del Quartetto di Catania si realizza il progetto di rendere pubblico un patrimonio musicale inestimabile.

 

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Andrea Mingardi in concerto a Bologna: sabato 20 settembre in Piazza Lucio Dalla

 


Sabato 20 settembre alle ore 21:00 Andrea Mingardi sarà in concerto con la Rossoblues Brothers Band in Piazza Lucio Dalla, nell’ambito del Lungomare Bologna: l’evento che celebra e valorizza i saperi e i sapori del mare e della Costa dell’Emilia-Romagna.

 

A riguardo, Andrea Mingardi dichiara: “Se qualche anno fa mi avessero detto: tu suonerai in Piazza Lucio Dalla, ne avrei riso con il “ragno” e poi avremmo fatto gli scongiuri. E invece siamo qui, a pensare di salire su quel palco intitolato al più grande, con la responsabilità di onorarlo. Porterò la mia band grande e farò del mio meglio. Questa sarà l’ultima data del mio tour estivo 2025 e non c’era luogo migliore per concludere. Mi auguro che veniate in tantissimi e che possa essere una festa di musica e ironia. Nell’invitarvi a presenziare a questo evento, spero che anche Lucio mandi qualche segnale da chissaddove. Grazie e ci vediamo il 20 di settembre a Bologna.” 

 

Lungomare Bologna è organizzato da Legacoop Agroalimentare Nord Italia, Coop Estragon e DiMondi Festival, con il patrocinio del Comune di Bologna.

 

Attualmente, Andrea Mingardi è impegnato in diversi progetti, tra cui la scrittura di un nuovo libro di prossima pubblicazione, oltre a numerose altre iniziative artistiche che confermano la sua instancabile vena creativa.

 

 

Biografia

Andrea Mingardi, musicista, cantante, scrittore, bolognese D.O.C, in prima fila nell'impegno solidale, è tra i fondatori della Nazionale Cantanti di calcio. Vincitore del "Premio miglior bluesman Italiano", e il "Premio Stella d'Argento". Nella sua carriera collabora con grandi artisti, tra cui Gianni Morandi, Franco Califano, Jose’ Feliciano, Wilson Picket, Lucio Dalla, Mina, Blues Brothers, Patty Smith. Nel 2000 esce il CD "Ciao Ràgaz", raccolta di canzoni dialettali a cui partecipano Morandi, Guccini, Carboni, Stadio e altri. Disco di platino in un mese dall’uscita, si propone di esportare il nostro idioma dandogli dignità di lingua. Nel 2001 rilegge "Pierino e il lupo", di Prokofiev, accompagnato dall'orchestra dell'Università di Bologna. Nel 2004 partecipa a Sanremo con i Blues Brothers ispirando la formazione della nuova "RossoBlues Brothers Band", con la quale registra dal vivo il nuovo LP, "Tribute to Ray Charles". È autore del brano "Mogol Battisti", interpretato con Mina e contenuto nell'album "Bau" e del libro "Permette un ballo, Signorina?", edito da Mondadori, in breve best seller per la collana "Gli Oscar Mondadori". Sua è la canzone "Amiche mai", scelta da Mina e Ornella Vanoni per il primo duetto della loro storia musicale e per il quale è insignito del "Premio Personalità Europea" in Campidoglio. A Los Angeles ha ricevuto il prestigioso premio Italian Music Awards per il suo disco "Tribute to the Genius" dedicato a Ray Charles. È del 2023 il conferimento della TURRITA D’ARGENTO del Comune di Bologna.  Disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 31 luglio 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 26 luglio “Bologna in Champions League” il nuovo singolo. Il primo Agosto 2024 alla presenza di Luciano Tirincanti, responsabile dell’Associazione Gaspare Tirincanti, Paolo Gualandi di Coswel, e la sindaca di Riccione, Daniela Angelini, è stata conferita all’artista bolognese la pergamena di “Ambasciatore di Riccione nel mondo”, il riconoscimento che viene assegnato per la frequentazione e l’affetto dimostrato verso la città che Mingardi considera come una seconda casa.

 

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“La parte viva” il nuovo romanzo di Cristina Pasqualetto, disponibile in libreria e negli store digitali

 


Disponibile in libreria e nei principali store digitali “La parte viva” (Nino Bozzi Editore) il nuovo romanzo di Cristina Pasqualetto, che racconta un’intensa storia di rinascita, coraggio e consapevolezza.

 

“La parte viva mi ha sorpresa fin dalle prime pagine. Cristina Pasqualetto, cardiologa nella vita, porta in letteratura uno sguardo clinico che non raffredda ma affina l’ascolto: la sua prosa osserva, misura, e poi scalda. Sceglie temi ardui e attuali — i matrimoni combinati che ancora resistono, il carcere del “fine pena mai”, la maternità con le sue sfide, il lavoro quando sei donna — senza mai cedere al sensazionalismo. L’etica dello sguardo viene prima dell’intreccio; ed è proprio per questo che l’intreccio pulsa. Anna, cardiologa e madre, è una protagonista costruita con rigore e pietas: ferita ma non vinta, capace di farsi forza nelle crepe. La scrittura resta tesa e nitida, coerente fino all’ultimo, con una precisione di dettaglio che dà credibilità ai personaggi e verità alle loro scelte. Pasqualetto — verrebbe da dire, da buona cardiologa — scrive col cuore e mira dritto al cuore dei lettori come una freccia acuminata. E ci riesce.

È una voce solida, da tenere ben presente: ha la statura per restituire complessità al reale e, ne sono certa, potrà ancora riservarci molte sorprese”, dichiara Michela Paola Maria Tanfoglio, agente letterario.

 

 

Sinossi

Anna ha imparato a ricostruirsi partendo dai frammenti. Cardiologa attenta, madre devota, donna ferita, ha attraversato il dolore di un tradimento, la fatica dell’amore interrotto e la responsabilità di scegliere ogni giorno ciò che è giusto, anche quando costa caro.

Nel labile equilibrio tra verità e apparenze, la sua vita si intreccia con quella di Nadia, giovane in cerca di un futuro libero da catene, di Ciro Esposito, un uomo che dalla prigione trama silenzioso. Quando il passato evade dal suo silenzio e la libertà diventa un campo minato, Anna dovrà decidere se cedere alla paura o farsi forza nelle sue crepe.

Una storia intensa di riscatto, coraggio e consapevolezza.

Un romanzo che indaga cosa significhi essere liberi davvero, e quanto amore e dolore possano convivere nello stesso cuore.

Perché a volte, ciò che salva, non è ciò che ci hanno insegnato a cercare, ma quello che abbiamo imparato a scegliere.

 

 

Biografia

Cristina Pasqualetto è nata nel 1978 in provincia di Venezia e vive a Padova, dove ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in cardiologia.

Ha pubblicato Un Sogno a Cinque Cerchi (2023) vincitore della menzione d’onore al Premio Invictus 2024, il racconto Fino in fondo al cuore (Ed. Gemma Edizioni – Questo Nostro Girotondo di Parole, 2023) e La Foresta dei Violini (Ed. Gemma Edizioni – E poi fermare il tempo, 2024).

Dalle storie che incontra in ambulatorio trae ispirazione per raccontare vissuti complessi e per creare personaggi che esprimono la forza di resistere alle difficoltà e la voglia di vivere, trasformandoli in eroi della porta accanto, dando loro la voce che meritano e regalando una nuova luce alle loro storie.

Francesco Cavestri: il 23 settembre in concerto al Blue Note di Milano

 

Dopo i successi di pubblico e di critica registrati durante il tour nei più importanti Festival e club italiani, con concerti anche all'estero come la Steinway Hall di Dubai, e un tour in Germania in arrivo. Francesco Cavestri ritorna al Blue Note di Milano, in uno dei luoghi simbolo del Jazz a livello internazionale, dopo il sold out registrato ad aprile 2024.

La serata sarà impreziosita dalla partecipazione di una straordinaria special guest a sorpresa, una voce celestiale, da tempo amica del Blue Note.

Martedì 23 settembre ore 20,30 il giovane pianista, compositore e produttore Francesco Cavestri, che si sta affermando come uno dei talenti più promettenti della nuova scena jazz europea (ed in ingresso nella prestigiosa famiglia degli Artisti Steinway & Sons, che raccoglie i più importanti pianisti al mondo), che propone una musica profondamente radicata nel jazz contemporaneo, ma contaminata da elementi di hip-hop, musica elettronica e atmosfere cinematografiche.

Cavestri al Blue Note si presenterà con il suo repertorio che alterna composizioni originali — tratte dai suoi tre album già pubblicati — e riletture audaci di giganti come John Coltrane, Robert Glasper e Radiohead. Nel suo ritorno al Blue Note, presenterà alcuni brani in anteprima tratti dal suo prossimo album, la cui uscita è prevista per l’inizio del 2026.

Per l’occasione sarà accompagnato dal trio composto da Riccardo Marchese alla batteria e Alessandro Simeoni al basso con la partecipazione di una straordinaria special guest a sorpresa, una voce celestiale che ha incontrato nella sua carriera spesso il jazz e la musica classica e da tempo amica del Blue Note.

Nonostante la giovane età, Cavestri ha già ricevuto importanti riconoscimenti: è stato selezionato da Forbes Italia nella lista “Under 30” , ha vinto per due anni consecutivi (2023 e 2024) il titolo di “Miglior nuovo talento” del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz, e ha ricevuto un premio all'Auditorium Parco della Musica per la divulgazione giovanile del jazz. Sul palco, Cavestri conquista per la sua maturità musicale, la forte energia comunicativa e la capacità di creare un dialogo autentico col pubblico, tra virtuosismo, narrazione e profondità emotiva.

Un concerto imperdibile, con il Blue Note a dare spazio ai grandi nuovi talenti del nostro paese.

Francesco ha una capacità musicale veramente impressionante. Un ragazzo giovane con una grande maturità che riversa nella musica, creando concerti bellissimi e dimostrando un grande interplay con gli altri musicisti […] progetti come quello di Francesco, mediati e respirati da un giovane come lui e che legano il jazz a generi come l’hip hop o la musica elettronica, sono il miglior modo per raccontare che il jazz è una musica per tutti.”  Paolo Fresu

Folkstone: il 7 settembre La Festa di fine Tour al NXT Bergamo

 


I FOLKSTONE portano sul palco di NXT, in piazzale degli Alpini a Bergamo, il loro DELIRIUM TOUR e lo fanno per un appuntamento speciale, quello che chiude la serie di date estive che li ha visti impegnati sui palchi italiani.

Il 7 settembre, a NXT, nel cuore del capoluogo orobico, andrà in scena una grande festa, per celebrare un’ultima data d’estate del tour che ha segnato il ritorno dei FOLKSTONE sulle scene live e ha accompagnato l’uscita del loro ultimo lavoro in studio, intitolato Natura Morta.

Un evento dedicato ai numerosi fan, che avranno l’occasione di vivere un giorno speciale con la band.

A NXT, infatti, andrà in scena un doppio set: in acustico, alle 18.30 per un aperitivo di saluti e poi, in serata, sul palco principale di Piazzale degli Alpini, esploderà tutta la carica delle sonorità che per i FOLKSTONE sono un marchio di fabbrica.

L’appuntamento prevede formula H20, ovvero, con ingresso gratuito per coloro che arriveranno prima delle ore 20.00. I biglietti per chi volesse raggiungere NXT dopo le ore 20 sono disponibili su Ticketmaster, TicketOne e TicketSMS (prezzo: € 10,00).

Inoltre, il 7 settembre a NXT si cena con i FOLKSTONE. Sarà un momento conviviale che la band condividerà con i fan, con un menu dal sapore speciale, che include portate selezionate proprio dagli stessi FOLKSTONE.  Informazioni e prenotazioni su www.nxtbergamo.it

È uscito lo scorso 21 marzo su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile “NATURA MORTA”, il nuovo album dei FOLKSTONE.

 

“Natura Morta” è un doppio album dall'animo malinconico e sincero, ma anche potente e vibrante di energia. Il disco si arricchisce della partecipazione di importanti featuring con artisti come i Modena City Ramblers in Fragile, Trevor Sadist in Mediterraneo, Daridel in Mala Tempora Currunt e i Punkreas in La Fabbrica dei Perdenti.

La musica si orchestra tra cornamuse, arpa e altri strumenti che, con il loro fascino, evocano tempi lontani. I testi, invece, sono sempre radicati nel qui e nell'ora, pronti a ritrarre scorci d'umanità con un occhio che, più che critico, rimane sensibile dalla prima all'ultima riga. Un ritratto scanzonato e romantico delle nostre vite e del mondo che ci circonda.

 

Commenta la band a proposito del disco: «La nostra “Natura Morta” è uno sguardo perso nella vita, un senso di disordine mistico ed una dose di disillusione nata da una costante ed autocritica riflessione. Il tutto sempre con il sorriso sulle labbra, sempre consapevoli della quotidiana realtà, così meravigliosa e struggente al tempo stesso. Siamo nell’epoca del materialismo spinto. Il nostro vuole essere un urlo disperatamente romantico».

 

“NATURA MORTA” TRACKLIST:

1. Alabastro

2. Appennino

3. Vuoto a Perdere

4. Lacrime di Marmo

5. Natura Morta

6. Macerie

7. Resta qui

8. Fragile - Feat. Modena City Ramblers

9. Mediterraneo - Feat. Trevor, Sadist

10. Mala Tempora Currunt - Feat. Daridel

11. La Fabbrica dei Perdenti - Feat. Punkreas

12. Scarpe Rotte

13. Persia

14. Sulla Riva

15. Brindo Otra Vez

16. L’ultima Thule (cover Guccini)

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