Folkstone in concerto a Trieste: venerdì 27 giugno in occasione del Triskell Celtic Festival

 


Venerdì 27 giugno 2025 alle ore 22:15 i FOLKSTONE saranno in concerto a TRIESTE in occasione del Triskell Celtic Festival (Boschetto del Ferdinandeo – ingresso gratuito) per presentare il loro doppio album “NATURA MORTA”.

 

“Natura Morta” già disponibile dal 21 marzo 2025 su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e vinile, è un doppio album dall'animo malinconico e sincero, ma anche potente e vibrante di energia. Il disco si arricchisce della partecipazione di importanti featuring con artisti come i Modena City Ramblers in Fragile, Trevor Sadist in Mediterraneo, Daridel in Mala Tempora Currunt e i Punkreas in La Fabbrica dei Perdenti.

La musica si orchestra tra cornamuse, arpa e altri strumenti che, con il loro fascino, evocano tempi lontani. I testi, invece, sono sempre radicati nel qui e nell'ora, pronti a ritrarre scorci d'umanità con un occhio che, più che critico, rimane sensibile dalla prima all'ultima riga. Un ritratto scanzonato e romantico delle nostre vite e del mondo che ci circonda.

 

Spiega la band a proposito del disco: «La nostra “Natura Morta” è uno sguardo perso nella vita, un senso di disordine mistico ed una dose di disillusione nata da una costante ed autocritica riflessione. Il tutto sempre con il sorriso sulle labbra, sempre consapevoli della quotidiana realtà, così meravigliosa e struggente al tempo stesso. Siamo nell’epoca del materialismo spinto. Il nostro vuole essere un urlo disperatamente romantico».

 

“NATURA MORTA” è disponibile su AUDIOGLOBE

 

“NATURA MORTA” TRACKLIST:

1. Alabastro

2. Appennino

3. Vuoto a Perdere

4. Lacrime di Marmo

5. Natura Morta

6. Macerie

7. Resta qui

8. Fragile - Feat. Modena City Ramblers

9. Mediterraneo - Feat. Trevor, Sadist

10. Mala Tempora Currunt - Feat. Daridel

11. La Fabbrica dei Perdenti - Feat. Punkreas

12. Scarpe Rotte

13. Persia

14. Sulla Riva

15. Brindo Otra Vez

16. L’ultima Thule (cover Guccini)

 

Dopo il SOLD OUT delle date al Legend Club di Milano, dal 28 al 30 marzo, i Folkstone proseguono il loro tour DELIRIUM2025 con una serie di nuove date.

 

FOLKSTONE | DELIRIUM2025

05/04 - SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) - Circolo Arci San Lazzaro

24/05 - MORBEGNO (SO) - Morborock 2025

07/06 - PARMA - Tattoo Nerd Fest

20/06 - MONTAGNANA (PD) - Montagnana in Musica

27/06 - TRIESTE - Triskell Celtic Festival

04/07 - SESTO S.G. (MI) - Kozel Carroponte w/ Modena City Ramblers - NUOVA DATA

13/07 - PINASCA (TO) - TNT Fest 2025

19/07 - TREVISO - Suoni di Marca Festival

26/07 - MALPAGA (BG) - Malpaga Sounds

14/08 – BRESCIA - Festa Radio Onda D'Urto – NUOVA DATA

23/08 - CESENATICO (FC) – Druidia

26/08 - CASTAGNOLE (AT) - Festival Contro - NUOVA DATA

28/08 - EMPOLI (FI) - Beat Festival - NUOVA DATA

29/08 - FABRICA DI ROMA (VT) - FDB Festival

06/09 - MESTRE (VE) - Runika Fantasy & Medievale

 

(Calendario in aggiornamento)

Per maggiori informazioni: www.folkstone.it

“Hologram Mannequin Vol. 1” è il nuovo album di Anduze

 


Dal 23 maggio 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Hologram Mannequin vol.1”, il nuovo album di Anduze per Irma Records.

 

 

“Hologram Mannequin Vol. 1” è un album che segna una nuova direzione nella carriera di Anduze con un sound più contemporaneo e una reinvenzione fantasiosa rispetto al suo stile soul/funk precedente. L'album è caratterizzato da brani come "Defibrillator", "Getting You Off" e "Priority", che mostrano la capacità di Anduze di creare musica malinconica e speranzosa, sensuale e decorosa. L'album è un mix di elettronica, R&B e soul, con brani come "The GOAT" e "Timeline: 1980" che mostrano la creatività e la sintonia dell'artista. La traccia finale, "Goddess of War", è un sogno sonoro che conclude l'album in modo epico.

“Hologram Mannequin Vol. 1” è un album che avvicina Anduze ad altri artisti soul come Leon Bridges e Teddy Swims, con un sound che potrebbe riscuotere successo radiofonico senza perdere la sua essenza underground.

Tutti I brani sono composti da Alfred Lee Anduze.

 

 

TRACK-LIST:

Defibrillator

Sour

Timeline:1980

Sex Worker

Getting You Off

Priority

The GOAT

Goddess Of War

 

 

Biografia

Anduze è uno dei due cantanti principali della band austriaca Parov Stelar. Ha anche collaborato con artisti come Gramatik, Satin Jackets e Jestofunk, per citarne alcuni... 

Nel genere che appartiene a crooner come Marvin Gaye, Sam Cooke, James Brown e Otis Redding, l'autenticità è una necessità. Ecco Anduze, un vocalist unico, le cui melodie evocano i suoni retro degli artisti appena citati, ma reinterpretati in modo personale – un marchio fresco, rielaborato e trasformato in una moderna rappresentazione dell'epoca. Anduze è cresciuto nella terra natale di suo padre, St. Croix, nelle Isole Vergini Americane. La sua crescita distintiva si riflette ancora nel tessuto creativo della sua musica, che continua a espandersi in tutti gli angoli del panorama musicale odierno.

Anticipato il 28 marzo 2025 dal singolo “The Goat”, “Hologram Mannequin Vol. 1” è il nuovo album di Anduze disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 23 maggio.

 

 

 

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Teatro18 Music Contest: sabato 27 settembre al Teatro Martinetti di Garlasco. Audizioni il 26 settembre

 


Venerdì 26 e sabato 27 settembre il Teatro Martinetti (Via Santissima Trinità 18) di Garlasco (Pv) ospiterà TEATRO18, un contest per artisti emergenti della nuova scena italiana. Ospiti della serata del 27 settembre: Antonio Maggio, i Legno, Leonardo Lamacchia, Silent Bob, Federica Camba, Enula, Carlotta e molti altri.

 

Il Comune di Garlasco e Matilde Dischi annunciano il contest "TEATRO18", un'opportunità unica per gli artisti emergenti di esibirsi e farsi notare sulla scena musicale italiana. Il contest si svolgerà il 26 e 27 settembre a Garlasco (PV) presso il Teatro Martinetti e prevede una giornata di audizioni e una serata finale di gala con artisti importanti del panorama musicale italiano.

 

Durante le audizioni, i partecipanti avranno l'opportunità di esibirsi davanti a una giuria di esperti del settore musicale, che selezionerà i migliori talenti per la serata finale. La serata di gala sarà un'occasione unica per gli artisti emergenti di condividere il palco con artisti consolidati e di farsi notare dal pubblico e dall'industria musicale.

 

I partecipanti avranno anche l'opportunità di assistere a stage e masterclass con professionisti del settore, tra cui discografici, produttori e manager, che forniranno loro consigli e strumenti utili per emergere nella scena musicale.

 

Il contest "TEATRO18" offre premi importanti per i vincitori, tra cui l'apertura di un concerto del duo musicale LEGNO, già vincitori di un disco d'oro. Questo è un'opportunità unica per gli artisti emergenti di aumentare la loro visibilità e di raggiungere un pubblico più ampio.

 

Per partecipare al contest, gli artisti interessati possono iscriversi mandando una mail a teatro18@matildedischi.it entro il 10 settembre 2025. La selezione sarà effettuata sulla base delle candidature ricevute e i finalisti saranno comunicati successivamente.

 

Per partecipare al concorso, gli artisti singoli o le band devono inviare una canzone interpretata da loro stessi, cover o inedito. I gruppi musicali devono avere un rappresentante delegato che avanza la richiesta di partecipazione. Gli artisti devono avere almeno 14 anni d'età e possono avere impegni contrattuali, purché non in contrasto con il regolamento. I minorenni devono allegare l'autorizzazione dei genitori all'iscrizione. Ogni artista invia un solo brano, ma potrebbe essere richiesto di eseguirne due durante le audizioni. Nella serata finale, ogni artista si esibirà con un solo brano scelto dalla commissione.

 

MATILDE DISCHI https://www.matildedischi.it/  - matildedischi@gmail.com  teatro18@matildedischi.it

“Notte Loca”: il nuovo singolo dei Lumied è una danza tra amore e paura


Con Notte Loca, i Lumied tornano con un brano che unisce leggerezza pop e profondità emotiva, mescolando l’energia delle hit estive a una riflessione sincera sulle relazioni contemporanee. Tra il bisogno di vivere l’attimo e la paura di legarsi davvero, il singolo cattura la tensione di chi si affida all’amore con il freno tirato, per paura di soffrire.

Il ritornello esplosivo e una melodia accattivante fanno da cornice a un testo che fotografa con autenticità il fragile equilibrio degli amori fugaci, mentre il verso finale lascia spazio a un romanticismo quasi fatalista, come a dire che, nonostante tutto, alcune connessioni non si possono evitare.

Abbiamo intervistato i Lumied per scoprire di più sul loro nuovo percorso, tra passioni, collaborazioni e nuove sfide artistiche.

Ciao ragazzi, piacere di avervi sulle pagine di X News. Da dove nasce la passione per la musica? 
Ciao, piacere tutto nostro!! La passione per la musica è insita in noi sin da bambini, specie per Luana che ricorda di aver preso parte alle selezioni dello Zecchino d’Oro in tenera età e di aver iniziato a cantare e quindi appassionarsi alla musica con il coro polifonico della sua scuola primaria. Pian piano è maturata affrontando gli studi presso un’accademia di canto per Luana, e per Michele e Edoardo è stato un colpo di fulmine avvenuto durante la pandemia dove volevano re- inventarsi (provengono dal mondo del teatro) e così hanno ben pensato di creare una canzone, una hit che donasse gioia e spensieratezza in quel periodo, invitando a cantare con loro Luana e così è iniziata la loro avventura!

La musica nella vostra vita cosa rappresenta? 
Sicuramente per noi la musica è riparo ed ancora di salvezza dai momenti no, che nella vita ci sono. Poi è pura passione e divertimento, insomma non potremmo farne a meno!

Parliamo del vostro nuovo singolo. Ci potete raccontare la genesi del brano? 
È nato da una collaborazione con il team di Meneguzzi che assieme a Pablo sono stati interessati al nostro progetto, proponendoci una collaborazione. Notte Loca coniuga ritmo e profondità emotiva. Rappresenta per noi l’idea di raccontare l’amore contemporaneo come un equilibrio fragile tra il vivere l’attimo e la paura di lasciarsi andare.

Quali soddisfazioni vi sta dando il brano? 
Dobbiamo constatare che sta avendo un buonissimo riscontro in ogni target di pubblico e speriamo continui così!!! Per cui senza ombra di dubbio ci sta dando grandi soddisfazioni.

Il brano è accompagnato da un videoclip. Ce ne volete parlare? 
Abbiamo voluto concentrare il videoclip su un momento ben preciso in cui le emozioni hanno preso il sopravvento, il famoso overthinking, dove gioia e tristezza fanno da padrone. L’alba è il momento in cui c’è la resa dei conti, dove rievochi con un mix di emozioni quello che è stato, o che è o che sarà.

Il vostro prossimo lavoro? 
Stiamo ultimando un ultimo singolo, molto più sul dance che uscirà a breve per farci ballare e scatenare.




Firenze World Music Festival 2025: dal 20 al 22 giugno un evento multiculturale e transdisciplinare

 


Reality Bites e Sinedades, in collaborazione con Estate Fiorentina, presentano dal 20 al 22 giugno 2025 la 3^ edizione del Firenze World Music Festival, un evento che celebra la musica e le arti come strumento di incontro e connessione tra culture diverse. Ingresso gratuito.

 

 

Il Firenze World Music Festival si svolgerà dal 20 al 23 giugno presso FRIDA (ex campeggio Michelangelo), con tre serate di concerti dal 20 al 22 giugno e un DJ-set conclusivo il 23 giugno, offrendo un programma gratuito, accessibile e sostenibile che esplora temi come la musica, l'inclusione, l'ambiente, la tecnologia e la giustizia sociale.

 

 

«Connettere culture e comunità diverse attraverso la musica e le arti, restituendo al pubblico — qui in Italia — l’ascolto poetico e viscerale di un tempo: la musica non come prodotto, ma come arte dell’incontro e del cuore.»  Sinedades

 

 

Line-up principale

 

20 giugno - Luisa Briguglio (headliner) e Kim Nahuel

21 giugno - Magalí Datzira (headliner) e Manu Estrach

22 giugno - Fuensanta (headliner) e Sinedades

23 giugno - Talk "I wish the world loved Black people the way they love Black music" e party DJ-set finale con Samba Boutique DJ Set

 

 

Il festival includerà anche una serie di eventi collaterali, tra cui talk, laboratori di danza e workshop, che si svolgeranno in diversi luoghi della città.

 

 

 

 

La direzione artistica del festival è curata dai Sinedades, mentre la produzione esecutiva è affidata a Reality Bites, con il supporto istituzionale di Estate Fiorentina 2025 del Comune di Firenze.

Per accrediti stampa contattare: info@sinedades.com

 

 

 

BIOGRAFIE ARTISTI

 

Luisa Briguglio

Cantautrice e performer messinese, vincitrice del Premio Ethnos 2024, intreccia folk siciliano, teatro e poesia dialettale. Il suo live “Truvatura” racconta migrazioni, desideri e identità in musica.

 

Kim Nahuel

Polistrumentista e compositore nato a Buenos Aires, dal 2006 calca i palchi europei (co-fondatore dei SuRealistas, collaboratore di Sinedades). Al FWMF presenterà il suo primo disco solista, interamente autoprodotto.

 

Magalí Datzira

Contrabbassista e cantante catalana, la sua musica unisce jazz, pop elettronico e influenze mediterranee, con un’identità sonora fresca e magnetica. Con un percorso solista originale, rappresenta una nuova voce femminile della scena europea musicalista.it.

 

Manu Estrach

Cantautore argentino di stanza a Barcellona, reduce dal debutto solista Nombrarse, porta in scena canzoni intime che uniscono folk rioplatense e canzone d’autore moderna manuestrach.bandcamp.com

 

Fuensanta (Méndez)

Poetessa sonora e contrabbassista nata a Veracruz, fonde jazz contemporaneo e folklore latinoamericano con approccio performativo e radicale. Vive e lavora tra Amsterdam e il Messico. Ha collaborato con artisti di rilievo come Snarky Puppy, Ambrose Akinmusire e Kris Davis. La sua presenza scenica e la forza simbolica della sua musica hanno incantato il pubblico di GroundUP Music e oltre leguesswho.com.

 

Sinedades

Punto di riferimento nazionale nel mondo della MPB. Più di 700 concerti alle spalle, primi classificati oltre 700 candidature al Toscana100band, hanno collaborato con artisti di calibro internazionale come Zé Ibarra. Presentano l’ultimo lavoro discografico fresco di uscita, ed una anteprima esclusiva del prossimo. Sinedades raccolgono milioni di visualizzazioni su instagram e fans attivi in tutto il mondo. Contano su collaborazioni importanti come Warner Chappell, Believe Distribution, Blackcandy Produzioni sinedades.com.

 

Samba Boutique

DJ Set Con la sua selezione calda e tropicale, esplora gemme nascoste fra Samba, Bossa Nova, Funk Brasiliano Vintage, Musica Popular Brasilera, Electro pop Latino, Reguetón, Baile Funk.

 

 

CONTATTI E SOCIAL

 

Sito Web  | Instagram | Città di Firenze Cultura Facebook  | Città di Firenze Cultura Instagram

VDV: dal 20 giugno sui digital store e in radio il nuovo singolo “Misoginia”


Dal 20 giugno 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “MISOGINIA”, il nuovo singolo di Veronica Del Vecchio, in arte VDV, per AltaVibe Music.
 

“Misoginia” è un brano che si presenta come un flusso di coscienza intenso e diretto, che affronta il tema della misoginia senza filtri, mescolando immagini forti, accuse sociali e riflessioni personali in un grido di denuncia. 

Fin dalle prime battute, il testo colpisce con immagini di violenza contro le donne – volutamente scioccanti – non per glorificare la brutalità, ma per metterne in luce la realtà e le sue conseguenze. La canzone attacca apertamente le ipocrisie della società, le false moralità, il sessismo e la tendenza a colpevolizzare le vittime, evidenziando la pressione costante cui le donne sono sottoposte. 

Nonostante la durezza del linguaggio, il brano si chiude con un messaggio di resilienza e speranza, esortando alla forza, alla consapevolezza e alla solidarietà. Una denuncia potente, che vuole scuotere, far riflettere e, soprattutto, non lasciare indifferenti.

Spiega l'artista a proposito del brano: “Ho scritto questo brano come un grido viscerale contro la misoginia, usando parole crude e immagini forti non per scioccare, ma per smascherare una realtà troppo spesso ignorata. È il mio modo di denunciare, resistere e dire che non accetto più il silenzio.” 

 

Presalva ora il brano: https://saifam.lnk.to/vdv_misoginia 

Biografia

Veronica Del Vecchio, in arte VDV, è nata e cresciuta a Zibido San Giacomo (Mi) e vive a Cernusco Sul Naviglio (Mi). Veronica è una rapper emergente le cui radici affondano nel mondo del rap, ma con uno sguardo rivolto alla tradizione cantautorale italiana. La sua musica esplora a fondo l'animo umano, cercando di restituire un significato profondo e autentico in un'epoca dominata dalla superficialità. I suoi testi sono un viaggio verso la riscoperta della profondità e dell'autenticità, caratteristiche che contraddistinguono le grandi storie e che VDV intende portare nella scena musicale contemporanea.

Dopo l'esordio con “Spara bambina” e “1+1=3”, “Misoginia” è il terzo singolo di VDV disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 20 giugno 2025 per AltaVibe Music. 

CONTATTI E SOCIAL

INSTAGRAM - https://www.instagram.com/vdv_delve/

“La vita è fatta così” è nuovo singolo di Amedeo Minghi

Amedeo Minghi - Ph. by Davide Pellegrino

Da venerdì 20 giugno arriva in radio “La vita è fatta così” nuovo singolo di Amedeo Minghi, tratto dal suo album “Anima sbiadita”, prodotto da La Sanbiagio Produzioni, già disponibile in fisico e digitale (Nar International/ ADA – Warner Music Italy).

« Questa canzone descrive il dolore e la consapevolezza della fine di un amorenel testo - afferma Amedeo Minghi – ho voluto utilizzare immagini simboliche, come le onde del mare, la pioggia e l'estate, per rappresentare la ciclicità delle emozioni e il passare del tempo. Nonostante la separazione, c'è un senso di calore e di ricordo che rimarrà e insieme la speranza di trovare un nuovo equilibrio e un nuovo sogno condiviso. In sostanza, il testo parla di come si possa affrontare la fine di una relazione con dignità, ricordando ciò che è stato e poi lasciando andare, confidando che il calore e i ricordi resteranno comunque nel cuore.»

Il brano è tratto da “Anima sbiadita” l’album di Amedeo Minghi pubblicato di recente, che contiene tra gli altri i singoli già promossi “Dove sei, dove mai”,  “Non c’è vento stasera”, “Anima sbiadita”, “I colori dell’est” e altri inediti nati, alcuni, dalla collaborazione con Andrea Montemurro.

Guardail video

Il videoclip è firmato da Michele Vitiello: in una chiave favolistica il regista anima le “cose dimenticate” e le riporta in una dimensione temporale fra ineluttabilità del vivere e le illusioni. Amori come quello fra Dante e Beatrice, che forse si sono incontrati una volta o forse mai, ma è bastata quella scintilla a muovere un intero mondo poetico.

Amedeo Minghi compositore, cantautore, arrangiatore e produttore ha segnato la storia della musica italiana con coerenza e maestria. La sua carriera, caratterizzata da una notevole versatilità, lo ha visto attraversare vari generi musicali e scrivere autentici capolavori narrativi. Ha composto colonne sonore per la televisione, il cinema e il teatro, oltre a creare numerose hit per Mietta, Mia Martini, Anna Oxa, Andrea Bocelli, Franco Califano, Rita Pavone, Marcella Bella e i Ricchi e Poveri.

Ha partecipato otto volte al Festival di Sanremo, raggiungendo il terzo posto nel 1990 con "Vattene Amore" con Mietta. Tra i suoi brani più celebri si annoverano "1950", "L'Immenso", "La Vita Mia", "Cantare è d'amore", "Amarsi è", "Canzoni" e "Notte Bella Magnifica". Ha anche musicato testi sacri come "Il Cantico delle Creature" e "Le Beatitudini" e dedicato un brano a Papa Giovanni Paolo II intitolato "Un uomo venuto da lontano". Il suo stile musicale si ispira al melodramma italiano, che ha saputo miscelare con la canzone d'autore.

Tra i parolieri con cui ha collaborato, Gaio Chiocchio e Pasquale Panella hanno avuto un ruolo significativo: Chiocchio con testi cinematografici e pieni di speranza, Panella con una visione intimistica e turbolenta dell'amore. Minghi ha anche composto le  colonne sonore delle serie fantasy conosciuta in tutto il mondo "Fantaghirò". A fine 2024 pubblica “Anima sbiadita” la sua più recente produzione discografica con inediti da cui estrae diversi singoli, ultimo solo in ordine di lancio, “La vita è fatta così”. Amedeo Minghi è attualmente in tour nelle principali piazze italiane.

 

Amedeo Minghi è su: Facebook | InstagramYouTube

 

“Isidora” è il nuovo singolo di Modivari disponibile in digitale dal 20 giugno

 


Da venerdì 20 giugno 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Isidora” (Maionese Project / Artist First) il nuovo singolo di Modivari.

 

“Isidora” è una ballata sospesa tra sogno e realtà che racconta un amore immaginato, idealizzato, capace di travolgere e portare altrove. Con una scrittura visiva, chitarre elettriche avvolgenti, linee agrodolci di mellotron e voci che provengono da un sogno saturato in analogico, il duo alternative indie svela un luogo in cui la bellezza è nell’infinito e nei dettagli che evocano paesaggi interiori cristallizzati nel tempo.

 

Spiega il duo a proposito del brano: Cristiano: “Amo l’arte in tutte le sue forme, dalla musica al cinema passando per la pittura. Quest’ultima nello specifico può essere un’inesauribile fonte d’ispirazione, e così è stato per Isidora. La canzone è unione di molti punti, una sintesi di come mi rapporto con le emozioni. La prima volta che ho visto il quadro “Spirits By The Lake” del pittore Afremov sono stato letteralmente catapultato in un mondo di foglie, colori e nostalgia. Nello stesso periodo avevo appena conosciuto la ragazza di cui oggi sono innamorato, ovvero Valentina, che, come il dipinto, mi ha fatto perdere nel suo bellissimo universo. Isidora, figlia del cosmo e della luna.”

Valentina: “La prima volta che ho ascoltato Isidora è stata talmente travolgente che l’unica cosa che sono riuscita a fare è stata quella di scrivere un’altra canzone a mia volta dedicata a Cri... Un amore così è il mio augurio più grande. Mi sento grata e felice.”

 

Il videoclip di “Isidora”, diretto da Manuele Leo e girato al Lago di Bracciano, racconta la storia di due persone che attraversano gli stessi luoghi e compiono gli stessi gesti, ma in momenti diversi, come sospesi in due dimensioni parallele. Entrambi sono alla ricerca l’uno dell’altra, guidati da un legame invisibile. Solo alla fine i due “tempi” si allineano, permettendo ai protagonisti di incontrarsi.

 

Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=g1uAbaIR2yI

 

Biografia

Modivari fa rumore e altrettanto amore perché nasce dall’unione di Cristiano Mosti e Valentina Desantis, due anime opposte e complementari, fino ad allora ignare del filo rosso che le lega da sempre.

Si incontrano per la prima volta all’Officina delle Arti “Pier Paolo Pasolini” dove frequentano entrambi il biennio della sezione Canzone con la direzione artistica di Tosca formandosi in Tecnica vocale tramite il metodo Estill Voice Training con Gabriella Scalise (ex Vocal Coach di ‘’Amici di Maria De Filippi’’), scrittura della canzone con Niccolò Fabi, Giovanni Truppi, con masterclass tenute da Ron, poi ancora produzione artistica e arrangiamento con Piero Fabrizi e Pietro Cantarelli e infine principi di progettazione strategica e funzionamento dell’industria musicale con Annarita Masullo.

L’8 novembre 2024 pubblicano il loro primo singolo “Miele di Luna” inserito da Spotify nella playlist editoriale “New Music Friday Italia” che raccoglie le migliori uscite della settimana.

Il 2 maggio 2025 aprono il concerto di Danielle al Wishlist Club in occasione dell’Invicible Fest.

Il duo alternative indie suona, canta e scrive storie vere e surreali in una dimensione senza tempo, in cui si intrecciano voci eteree, chitarre liquide e sintetizzatori agrodolci.

 

“Isidora” è il nuovo singolo di Modivari disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 20 giugno 2025.

 

 

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Lingue: dal 20 giugno sui digital store il nuovo singolo “Non ho”

 


Dal 20 giugno 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Non ho”, il nuovo singolo della band LINGUE.

 

Il brano “Non ho”, che anticipa il prossimo album delle Lingue, esplora la perdita delle certezze nel tempo e l'illusione dello “stare bene” che svanisce. La canzone invita a non restare ancorati al passato, ma a reagire al dolore, anche attraverso l'uso di una maschera che ci faccia sentire invincibili.

 

La band commenta così la nuova release: «“Non ho” è la volontà di reagire alle cose più belle che il tempo si porta via. Le certezze che ti accompagnano per anni pian piano si sgretolano, e quell’illusione dello “stare bene” svanisce inesorabile perché affezionata a piccole cose che componevano il tuo essere. Ma abituarci a ciò che ci ha fatto stare bene senza cercare nient’altro è una comodità che non ci possiamo permettere. Voltare pagina è importante, indossare una maschera a volte può risultare salvifico, “con una maschera ci sentiamo tutti invincibili”, affrontare la mancanza dello stare bene per cercare di stare meglio è fondamentale. E allora, anche se dentro siamo tutti rotti, alziamoci dal divano e iniziamo a cantare e ad esorcizzare tutto questo dolore, diciamolo che ci manca stare bene, diciamolo con tutta la voce che abbiamo in corpo e poi quel bene andiamo a ritrovarlo negli anfratti, nelle ombre, nei dettagli che ogni giorno possiamo trovare lungo il nostro cammino».

 

Biografia

Lingue è un progetto musicale italiano, che fonde influenze britpop e cantautorali, indie rock e post punk, ottenendo risultati che alla fine somigliano in tutto e per tutto agli stati d’animo dei componenti della band. Nasce nel 2017, sondando il terreno con numerosi concerti in giro per il centro Italia dopo l’uscita di “Neve”, ep autoprodotto uscito per AltiRecords.

Tra il 2018 e il 2020 la band vive la prima vera esperienza in studio che dà la luce ad “Umani”, disco registrato sotto la produzione artistica di Marco Diniz Di Nardo (Management) ed uscito a Maggio 2020 per Pioggia Rossa Dischi dopo essere stato anticipato dai singoli “Umani”, “Regali” e “Scale”.

Le Lingue contano più di cento concerti nel panorama Nazionale dove spiccano numerose partecipazioni a Festival Italiani e l’accesso alle fasi finali del Premio Buscaglione, del premio Amnesty, del premio MusicForChange (Musica contro le mafie) ed altri concorsi per artisti emergenti. Recensito in alcune delle maggiori riviste online il gruppo vanta anteprime su Rolling Stone, Rock.it, Rockon, Volume ecc.

Sempre alla ricerca di un nuovo suono che possa rappresentare nell’interezza l’anima dei musicisti del gruppo, a giugno 2022 pubblicano “Carta”. A maggio 2023 la band firma un contratto discografico con Matilde Dischi. A luglio 2023 presentano al pubblico “Le parole giuste”, brano che anticiperà un nuovo capitolo per il gruppo abruzzese, seguito dall’uscita di “senzatempo” il 26 gennaio 2024 e di “giorno di pioggia” il 29 giugno 2024. Il 25 aprile presentano “Non è colpa di nessuno”, primo tra i singoli che anticiperanno il terzo lavoro in studio della band completamente autoprodotto (sempre per Matilde Dischi) dove ci saranno influenze che proverranno dall’ascolto di progetti come i Diiv fino ai The Verve, passando per The Voidz, Babyshambles, Fontains DC e altre sonorità che quotidianamente sono ispirazione continua per i membri della band. Il 20 giugno faranno uscire dalle mura sicure del proprio studio un altro singolo, “Non ho”, sempre per Matilde Dischi.

Attualmente stanno prendendo forma tutte le altre canzoni che comporranno il terzo disco tra lo studio di registrazione e la sala prove. “Lontani dalle mode, dentro quello che ci piace”.

 

“Non ho” è il nuovo singolo della band Lingue, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 20 giugno 2025.

 

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Buonarroti: disponibile in digitale e in formato fisico il nuovo EP “Komorebi”

 


Dal 13 giugno 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “KOMOREBI” (Overdub Recordings), il nuovo EP di BUONARROTI.

 

 

“Komorebi” è il secondo EP di Buonarroti, composto da sei brani strumentali. Il titolo richiama la luce del sole che filtra tra gli alberi, creando riflessi fugaci e suggestivi tra le fronde. Questa è la sensazione che l’EP vuole trasmettere: l’ascoltatore è immerso nell’ombra, immerso in un’oscurità di suoni riverberati e sintetizzatori incalzanti che però lasciano intravedere qualcosa che brilla, aprendosi talvolta ad atmosfere quasi oniriche. I giapponesi sono riusciti ad esprimere questo concetto facendo ricorso ad un unico termine. Buonarroti, invece, lo racconta attraverso suoni e beat senza bisogno di liriche.

 

Commenta l’artista a proposito della nuova release: “Komorebi si caratterizza per un'atmosfera ambient/elettronica profondamente evocativa. Il tessuto sonoro è costruito attraverso l'utilizzo di sintetizzatori che spaziano da timbri riverberati ed eterei a suoni più incalzanti e pulsanti, creando un contrasto dinamico che prova a catturare l'attenzione dell'ascoltatore. La produzione è curata nei minimi dettagli, con un mixaggio che enfatizza la profondità e l'immersione sonora. L'assenza di liriche spinge l'ascoltatore a concentrarsi sulle texture sonore e sulle progressioni armoniche, che contribuiscono a creare un'esperienza d'ascolto intensa e introspettiva”.

 

“KOMOREBI” TRACKLIST:

1.       Intro  

2.       Komorebi 

3.       Age of paranoia    

4.       Homesick    

5.       Don’t worry…you’re dead!   

6.       What are you running from?  

 

 

Con l’uscita dell’EP “KOMOREBI”, BUONARROTI presenta un videoclip finale che intreccia i sei singoli pubblicati in precedenza in un racconto visivo coeso, dove ogni episodio confluisce in una visione completa dell’opera. Nel video l’artista tenta di catturare l’essenza del komorebi, l’intraducibile termine giapponese che descrive la luce filtrata tra le fronde degli alberi. Non si tratta solo di un fenomeno visivo, ma di un’esperienza spirituale, il respiro della natura, un dialogo silenzioso tra ombra e bagliore. Come un demiurgo del colore, l'artista apre l’opera con la purezza della luce, tracciando a mano libera i sentieri del sole attraverso il velo del bosco. Toni di giallo, rosa e verde luminoso si intrecciano in una sinfonia visiva che riecheggia il battito vitale della foresta. Ma è con l’arrivo delle ombre che il komorebi rivela la sua vera potenza evocativa: tronchi e rami scuri emergono dal buio, dando forma allo spazio e allo spirito.

Non è semplicemente una foresta, ma il teatro della luce, dove ogni chiarore diventa memoria struggente e ogni ombra si carica di mistero. Il video culmina in un intreccio sublime di luce e oscurità, simbolo di un’armonia primordiale. In questo equilibrio fragile e potente, il komorebi si manifesta come una danza eterea tra fugacità ed eternità, in cui l’anima dell’osservatore si perde e si ritrova nel cuore stesso della natura. Più che un’immagine questo disegno è un richiamo, un invito a sostare sotto gli alberi, a osservare, a respirare, e a scorgere, nel gioco di luci e ombre, la bellezza nascosta del mondo.

 

Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=8SDlXEaOVZ8

 

 

Biografia

Leggi Buonarroti e pensi immediatamente a Michelangelo. Ma ti sbagli perché è Filippo, meno noto cospiratore rivoluzionario.

È su questa ambiguità che nasce Buonarroti, side project del batterista del trio Chaos Conspiracy, stavolta alle prese con atmosfere più intime e malinconiche. Per sua stessa natura il progetto non abbraccia una forma unica e definitiva ma si presenta come molto eterogeneo e in divenire. Pur partendo da un approccio prevalentemente elettronico e strumentale, non disdegna collaborazioni, anche vocali, con altri artisti.

Il primo EP ufficiale, Inhibitions, mixato e masterizzato da Filippo Buono presso il Monolith Recording Studio è stato pubblicato dalla Overdub Recordings nel maggio del 2023. L’artista ha poi collaborato in tre occasioni con la vocalist Simona Giusti, con la quale ha pubblicato i singoli Idiot, Distance e Guiding light.

 

Dopo l'uscita dei singoli “Intro”, “Komorebi”, “Age of paranoia”, “Homesick”, “Don't worry… you're dead!” e “What are you running from?”, “Komorebi” è il nuovo EP di Buonarroti pubblicato da Overdub Recordings, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico dal 13 giugno 2025.

 

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“Candela nell'oscurità” è il nuovo singolo di Giacomo Lariccia feat. Noa & Mira Awad

 


Dal 13 giugno 2025 è in rotazione radiofonica “Candela nell'oscurità”, il nuovo singolo di Giacomo Lariccia feat. Noa & Mira Awad disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6 giugno.

 

Il cantautore italiano Giacomo Lariccia, residente a Bruxelles e tre volte finalista al Premio Tenco, presenta una nuova canzone che sarà inclusa come bonus track nel suo prossimo disco "Canzoni nella tormenta", previsto per l'autunno. Il brano vede la partecipazione straordinaria di Noa e Mira Awad, recentemente apparse sul palco del Festival di Sanremo.

Lariccia è stato ispirato da un concerto che Mira Awad e Noa hanno tenuto insieme a Berlino. Una delle canzoni cantate su quel palco che lo hanno particolarmente emozionato è stata Think of others, un brano di Mira Awad che ha messo in musica una poesia di M. Darwish, il più importante poeta palestinese. Lariccia ha deciso di tradurre la canzone in italiano cercando di mantenere intatta la forza del messaggio di coesistenza e pace attraverso la musica: Think of others è diventato Candela nell’oscurità. Per aumentare la portata evocativa del brano, Lariccia ha chiesto a Noa e Mira Awad di cantarla insieme a lui in Italiano, arabo e ebraico. Dopo aver ricevuto il loro accordo,  è iniziata l’organizzazione delle registrazioni e delle riprese: la canzone, infatti, è stata registrata in tre città e due continenti diversi, superando ostacoli tecnici e logistici.

La collaborazione è stata motivata dall'amore per il Medio Oriente e per le popolazioni che lo abitano e dal bisogno di trasmettere un messaggio importante di coesistenza tra ebrei e arabi. La canzone termina con una verso che si ripete in tre lingue: "Io vorrei essere una candela nell'oscurità", parole di speranza in un periodo di oscurità.

Commenta Giacomo Lariccia a proposito del brano: “Con questa canzone, insieme a Noa e Mira, voglio condividere con voi una proposta di coesistenza, di umanesimo, di solidarietà. Un invito a provare ad essere, ciascuno nella propria vita, una candela che illumina le oscurità del mondo.”

 

Il videoclip di Candela nell’oscurità include immagini delle sessioni di registrazione realizzate negli studi di Bruxelles, Londra e Tel Aviv, affiancate da frammenti video dedicati a realtà che rappresentano una  speranza in Medio Oriente. Lariccia ha scelto di inserire scorci di scuole, teatri, accademie di musica e iniziative culturali che testimoniano la possibilità di una coesistenza tra mondo ebraico e mondo arabo, malgrado le difficoltà. Il video si propone così come un omaggio a chi, ogni giorno, costruisce ponti di dialogo e coesistenza attraverso l’arte e l’educazione.

 

Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/LOHjtal98no

 

 BIOGRAFIE

 

GIACOMO LARICCIA

Cantautore errante di base Bruxelles, Giacomo Lariccia è un artista italiano sui generis. Ha attraversato le strade del nostro continente con i mezzi più disparati scegliendo infine la capitale d’Europa come punto d’approdo per la sua musica.

Tre volte finalista al Premio Tenco (2012, 2014, 2020), nel corso degli anni ha portato la sua musica per il mondo esibendosi in tutta Europa, oltre l’Oceano e il Mediterraneo.

Il sesto disco di Lariccia “Canzoni nella Tormenta” uscirà nell’autunno del 2025 con la produzione di Antonio Gramentieri (Don Antonio). Le sue canzoni, apprezzate dall’Accademia della Crusca e citate in diversi libri sulla lingua italiana, in questo suo ultimo lavoro si mescolano per la prima volta al francese. In Canzoni nella tormenta Lariccia reinterpreta alcuni classici della chanson d’oltralpe, ancora capaci di rispecchiare il nostro tempo.

Lariccia porta nel cuore un profondo legame con il Levante, una regione tristemente al centro delle cronache mondiali e meglio conosciuta come Israele e Palestina. Gli eventi recenti lo hanno spinto a cercare protezione dalla violenza in un rifugio particolare fatto di parole. La lettura, la traduzione, l’interpretazione di testi e canzoni di diverse culture hanno creato uno spazio di resistenza personale, alle frontiere del linguaggio e dell’anima, alla ricerca di un significato a parole che sembrano ormai obsolete: pace, coesistenza. In questo quadro si inserisce la collaborazione con Noa e Mira Awad cantanti e attiviste per la pace che in Candela nell’oscurità cantano insieme a Lariccia parole di speranza.

 

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NOA

Achinoam Nini, in arte Noa, è una cantautrice, poetessa, compositrice, percussionista, attivista per la pace con radici che spaziano dallo Yemen a Israele e agli Stati Uniti.

Insieme al suo storico collaboratore musicale Gil Dor, Noa ha pubblicato 15 album internazionali ed è salita sui palchi più prestigiosi del mondo, come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, esibendosi anche per tre Papi. È stata seguita da mentori come Pat Metheny e Quincy Jones e ha condiviso la scena con leggende della musica come Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting.

Oltre alla sua intensa attività musicale, Noa è considerata la più autorevole sostenitrice israeliana del dialogo fra palestinesi ed ebrei.

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MIRA AWAD

 
Cantante, attrice e autrice palestinese con cittadinanza israeliana. Nata a Rameh, un villaggio palestinese nella Galilea da un padre arabo cristiano e una madre bulgara, Mira è cresciuta in una famiglia politicamente attiva e fortemente legata a valori umanitari. Ha sempre preso posizione a favore dei diritti delle donne, della cittadinanza paritaria per i palestinesi che vivono in Israele, della solidarietà e della consapevolezza ambientale. Continua ancora oggi a essere attivista per queste cause e fermamente convinta dell’importanza del dialogo e della coesistenza.

Le sue influenze musicali spaziano dalla musica araba alla tradizione bulgara, dai Pink Floyd a Joni Mitchell, Sting, Peter Gabriel, Antonio Carlos Jobim. Nel corso della sua carriera, Mira ha sviluppato una fusione sonora unica, combinando Oriente e Occidente, intrecciando la lingua araba e i suoi ornamenti orientali con armonie occidentali, creando così uno stile di “Arabic Fusion” che unisce molti generi e sonorità.

È diventata una celebrità in Israele per aver partecipato - come attrice - a film e serie di grande successo, per aver preso parte nel 2009 all’Eurovision insieme a Noa, cantando There must be another way. Ha collaborato con numerosi musicisti di fama mondiale: Idan Raichel, Andrea Bocelli, Tim Ries (sassofonista dei Rolling Stones), Steve Hackett (chitarrista dei Genesis), Orphaned Land e Bobby McFerrin.

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“Candela nell'oscurità” è il nuovo singolo di Giacomo Lariccia feat. Noa & Mira Awad disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6 giugno 2025 e in rotazione radiofonica dal 13 giugno.

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