Francesco Cavestri: il 10 e l'11 agosto due eventi al Festival Internazionale “Time in Jazz” diretto da Paolo Fresu in Sardegna


Giovedì 10 agosto alle ore 18.00 Francesco Cavestri si esibirà con un concerto in trio all'interno del  Festival Internazionale diretto da Paolo Fresu “Time in Jazz” che si terrà a
LUOGOSANTO (SS), mentre venerdì 11 agosto terrà una lezione-concerto per la rassegna “Time to Children” a Berchidda (SS).
 
Francesco Cavestri, dopo aver presentato il suo progetto in diverse città e Festival con successo di pubblico e di critica sia in Italia (come il Bologna Jazz Festival, il Bravo Caffè e la Cantina Bentivoglio di Bologna,  l’Alexanderplatz e la Casa del Jazz a Roma) che a Boston (USA) al Wally’s Jazz Club. continua il suo tour in uno dei Festival più prestigiosi a livello internazionale ,“Time in Jazz” diretto da Paolo Fresu in Sardegna, dove si esibirà con due performance: la prima il 10 agosto concerto con il suo Trio alle ore 18 a Luogosanto (SS) presso il Castello di Baldu, e la seconda  l’11 agosto sempre al Time in Jazz per la rassegna Time to Children, dove presenterà la lezione-concerto da lui ideata dal titolo “Jazz ed elettronica, ramificazioni di una musica universale e giochi interattivi con le macchine musicali del futuro”.
 
Questi eventi nascono dall’esperienza che il musicista e compositore ha maturato sia in Italia, completando gli studi al Conservatorio Accademico indirizzo jazz come più giovane laureato, sia all’estero al Berklee College of Music di Boston, dove ha vinto due borse di studio e frequentato la scena musicale newyorkese.
Al centro dei suoi lavori affianca al repertorio jazz anche quello dell’hip-hop e della musica elettronica, continuando così il suo progetto di  contaminazione che sta portando avanti con il suo album d’esordio “Early 17”, e che sta ampliando con nuove composizioni che presto vedranno la luce nel suo album in uscita.
 
In occasione del concerto al Time in Jazz a Luogosanto Cavestri presenterà anche un nuovo brano originale e inedito realizzato in collaborazione con Paolo Fresu.
 
Al concerto del 10 agosto Cavestri al pianoforte, tastiere, synth ed effetti, sarà accompagnato da due musicisti tra i più affermati della scena musicale che viaggia tra jazz, hip-hop ed elettronica: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta.
Il sound che caratterizza il concerto si muove quindi su diverse atmosfere musicali: dalla presentazione dei brani originali di Francesco Cavestri (contenuti nel suo album “Early 17” uscito a marzo 2022), ad altri appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni, fino a reinterpretazioni e tributi a giganti come Robert Glasper o John Coltrane, in una continua ricerca dell’innovazione e di un sound all’avanguardia.
“Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi” dice Cavestri “l’essenza del jazz è ricercare sempre soluzioni innovative, spingersi fuori dai confini, esplorare”. È proprio questa sua componente dinamica di continua evoluzione che lo rende il genere da cui discendono direttamente realtà musicali come l'hip hop o l'elettronica
 
Francesco Cavestri TRIO
Formazione:
Francesco Cavestri, pianoforte e tastiere
Riccardo Oliva, basso
Joe Allotta, batteria
 
 
 
Ritorno a Time to Children

Francesco Cavestri, dopo la partecipazione all’edizione del 2022 con la sua lezione-concerto dal titolo “Jazz / hip hop – due generi fratelli”, realizzata in collaborazione con il Jazz Va a Scuola e presentata nelle scuole di Bologna per celebrare l’International Jazz Day 2022, in diversi teatri e auditorium dell’Emilia-Romagna, oltre che alla Casa del Jazz di Roma in occasione dell’International Jazz Day 2023.
 
Presenta l’11 agosto al Time in Jazz a Berchidda per la rassegna Time to Children la lezione-concerto da lui ideata dal titolo “Jazz ed elettronica ramificazioni di una musica universale giochi interattivi con le macchine musicali del futuro”.
 
Dopo aver ideato e realizzato una lezione-concerto, tra parole e musica, volta a raccontare i fortissimi legami che ci sono tra due musiche solo apparentemente distanti come il jazz e l’hip hop, Francesco Cavestri ripropone questo vincente leitmotiv affrontando questa volta il vasto mondo dell’elettronica, sempre mediata dal genere cardine della sua esplorazione musicale, ovvero il jazz.
Dal Miles Davis nel suo periodo elettrico, alle atmosfere Headhunters e Mwandishi di un Herbie Hancock instancabile sperimentatore, passando per progetti assolutamente contemporanei come le collaborazioni tra il pianista Robert Glasper e il producer-dj Canadese Kaytranada, senza rinunciare ovviamente a citare e far ascoltare artisti provenienti da tutte le parti del globo, che hanno affrontato il jazz con un occhio sempre rivolto alla contaminazione elettronica: dai ritmi indiani di Trilok Gurtu passando per le virate trip hop del trombettista israeliano Avishai Cohen, fino alle atmosfere brasilian-jazz di Ryuichi Sakamoto insieme alla coppia Morelenbaum o il periodo di Ennio Morricone con il gruppo di improvvisazione Nuova Consonanza.
Insomma, un viaggio tra jazz ed elettronica che attraversa il mondo e varie epoche, e che vuole anche essere un tributo al fondatore e ideatore di Time in Jazz, Paolo Fresu, da sempre interessato a sperimentare e approfondire il legame tra questi due generi. 
L’intervento si chiuderà con l’ascolto di brani originali di Francesco Cavestri e il coinvolgimento dei ragazzi presenti nell’utilizzo dell’MPC Studio, il campionatore sonoro più utilizzato dai produttori e musicisti.
 
"Vorrei che i giovani si avvicinassero al jazz con la consapevolezza che è alle radici dei generi che ascoltano, che ascoltiamo, tutti i giorni", queste le parole di Francesco, come pure il leitmotiv della sua musica e le basi su cui si articola il progetto, con il jazz a fungere da fulcro creativo di una ricerca sonora che indaga a fondo le sue ramificazioni.

Anyma: venerdì 4 agosto esce in radio “Baby Doll” il nuovo singolo

 

Dal 4 agosto 2023 sarà in rotazione radiofonica “Baby Doll”, il nuovo singolo di ANYMA prodotto da Tradez disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 31 luglio.
 
“Baby Doll” è un brano leggero dalle melodie semplici ed immediate che racconta di una storia d’amore tumultuosa e, allo stesso tempo, piena di passione. Nel fare questo, ANYMA, sottolinea il fatto che, nonostante le difficoltà nel mantenere saldo questo rapporto, senta la necessità di avere affianco a sé la persona amata. Nel mentre, rimarcando più volte questa mancanza, l’artista mette in chiaro all’ascoltatore la sua voglia di ottenere riconoscimento e successo nel campo musicale e l’importanza di avere sogni che vadano oltre al materialismo, catapultando chi lo ascolta in un’atmosfera sognante fatta di immagini appena accennate e ricca di sensazioni dai tipici richiami adolescenziali.
 
Spiega l’artista a proposito del brano: Ho scritto questo brano di getto, pensando a quei momenti in cui il mondo ti vuole trascinare nel divertimento ma in realtà tu hai la testa da tutt’altra parte; in questo brano ho inserito alcuni aspetti che caratterizzano la mia vita di ora: la determinazione nella musica, l’indifferenza verso lo sfarzo ed anche l’incertezza sull’amore.”
 
 
Biografia
 
ANYMA, classe 2002, si avvicina al mondo della musica fin dall’infanzia con lo studio della chitarra, imparando a suonarla già dagli 8 anni per poi iniziare a scrivere i suoi primi testi poco dopo. Profondamente influenzata nella sua crescita artistica dall’R&B, ha avuto come punto di riferimento principale Beyoncé, seguita da altre grandi voci femminili del genere del calibro di Amy Winehouse, Lauryn Hill ed Alicia Keys.
Crescendo, ed approcciandosi senza preconcetti ad altri generi, col tempo si è avvicinata sempre più al panorama musicale urban, così facendo ha seguito l'evoluzione nel genere in Italia e all'estero negli ultimi anni apprezzandone le contaminazioni pop ed aprendosi ad un pubblico più vasto.

“Baby Doll” è il nuovo singolo ANYMA prodotto da Tradez disponibile sulle piattaforme digitali dal 31 luglio 2023 e in rotazione radiofonica dal 4 agosto.

WUM: esce il videoclip di “Nun me chiamme Rosa”

 

Esce il videoclip di “Nun me chiamme Rosa” dei WUM, brano disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, che anticipa l’uscita del nuovo album “Ossidiana”. 
 
“Nun me chiamme Rosa” è un brano che si ispira agli stilemi della tammurriata campana tradizionale e richiama, ribaltandone il significato, la strofa più famosa usata dai cantatori tradizionali: “Bella figliola ca te chiamme Rosa”. Un canto di ribellione e rifiuto all’oppressione dei luoghi comuni e alla sottile violenza quotidiana di uno stile di vita sempre più alienato e vuoto. 
 
Nel videoclip di “Nun me chiamme Rosa” per la regia di Giacomo D'Avanzo viene descritta una Napoli scura e barocca, in cui si vuole raccontare una partenopeità che non è sempre quella festosa e allegra dei luoghi comuni. Sotto questa patina colorata si nasconde il sottile male di vivere, una identità disgregata incapace di rappresentarsi se non attraverso maschere incattivite. I WUM, come fantasmi pallidi, si aggirano fra i simboli di questa cultura ormai ridotta ai souvenir delle bancarelle per turisti come su una giostra senza senso. 
 
 
Il titolo del nuovo album “Ossidiana” in uscita il prossimo autunno 2023, si riferisce all'ossidiana, vetro vulcanico nero e lucente, che si forma in seguito al raffreddamento del magma, assumendo una disposizione caotica. Questa nuova raccolta di canzoni inedite nasce proprio da questa “disposizione caotica”, metafora sia della vesuvianità che un po' in generale dei nostri tempi.

Biografia
Il progetto WUM composto da Carmen Famiglietti (voce e danza), Massimo D'Avanzo (polistrumentista ed elettronica) e Francesco Paolo Manna (percussioni) è nato dalla ricerca sulle danze e le musiche tradizionali del Mediterraneo, si sviluppa come un percorso originale nutrito da linguaggi tradizionali, ma sempre più teso all'espressione libera e alla comunicazione diretta. Canzoni in quel napoletano/italiano appreso da Pino Daniele che vogliono fuggire dall’autocelebrazione di una facile e macchiettistica napoletanità per riscoprire la profondità, la malinconia e il rifiuto della banalità che può accompagnare anche i ritmi più incalzanti e le melodie più accattivanti.
La musica dei WUM utilizza stili e strumenti della tradizione in un linguaggio contemporaneo, utilizzando strumenti elettronici, groove e sonorità del linguaggio globale musicale.
 

Aprono le candidature degli ADCI Awards 2023: Taddeucci presidente e tante novità nel regolamento 2023

Al via la Call For Entries CFE degli ADCI Awards 2023: quest’anno un’edizione con importanti novità e nuove categorie. La deadline per le candidature è il 22 settembre: tutti i dettagli sono disponibili sul sito https://cfe.adci.it/. Il premio dell’eccellenza creativa italiana anche quest’anno sarà ospitato nella sua serata di premiazione nella cornice della serata finale di IF! Italians Festival, che quest’anno sarà anticipato al mese di ottobre. 

 

Ecco una sintesi delle principali novità:

 

Il Presidente di ADCI Awards 2023: Francesco Taddeucci

Francesco Taddeucci, socio ADCI e Creative Director e Partner di Superhumans sarà il Presidente della nuova edizione degli ADCI Awards. Taddeucci nel corso della sua carriera si è mosso tra grandi agenzie e realtà indipendenti, e ha lavorato come autore e conduttore per diversi programmi radio. 

“Mi aspetto una edizione degli Awards dove ci sia voglia di divertirsi e a guidare sia la gioia di vedere una bella idea e di premiarla. Se è vero che facciamo uno dei più bei lavori del mondo, queste sono le occasioni in cui dimostrarlo” commenta Taddeucci. “Abbiamo lavorato sul regolamento e sulle categorie per allineare sempre di più il nostro premio agli standard internazionali; tra l’altro già da qualche anno il livello della creatività italiana non ha nulla da invidiare a quello di altri Paesi più abituati alla cultura della comunicazione.”

 

Regolamento rivisto e judging process

Quest’anno, gli ADCI Awards presentano un regolamento rivisto e aggiornato, in linea con gli standard europei, che facilita una corretta iscrizione e permette di avere chiaro sin da subito il tipo di materiale che la giuria valuterà e quindi giudicherà. 

 

Il regolamento inoltre comprende ora un paragrafo dedicato al judging process, che chiarisce i principi e i processi che guidano le valutazioni delle Giurie attraverso le quattro fasi di lavoro, così come l’assegnazione dei Premi Speciali, garantendo equità e trasparenza lungo tutto il processo. Il percorso di valutazione delle Giurie è stato allineato agli standard internazionali, facendo sì che, per esempio, di norma venga assegnato un solo Oro per ogni categoria. Alcuni casi eccezionali sono stati previsti: potrà accadere che non ci sia nessun Oro per una categoria, così come sarà possibile che vengano assegnati fino a un massimo di due Ori.

 

 

Nuove categorie

Alcune categorie sono state accorpate, e altre create. Tutti i dettagli e le descrizioni aggiornate sono consultabili sul sito https://cfe.adci.it/.

 

Tra le novità più importanti, che seguono l’evoluzione del mercato:

·  Nuova categoria LOCAL HERO: per conferire valore ai progetti realizzati per clienti della piccola e media impresa, la quale svolge un ruolo fondamentale nell’economia del nostro sistema Paese. Si tratta di progetti di rilevanza locale - anche in termini di portata e di perimetro degli investimenti media e produttivi - che sono riusciti ad eccellere e creare reputazione e risultati di business per i clienti. Una categoria che rappresenta una reale inclusione creativa e offre una concreta possibilità di diffusione di cultura dell’eccellenza anche in ambito locale.

·  Trasformazione della categoria Healthcare in HEALTH & PHARMA: la categoria è sempre una, ma ingloberà due «Coni» ben distinti, uno health e uno pharma, attribuiti dalla stessa giuria. Nasce dall’intesa informale raggiunta nel 2022 tra ADCI e ASSOHEALTH, per migliore la strutturazione della categoria HEALTH, all’interno del premio ADCI Awards. La nuova strutturazione della macrocategoria tiene conto di tutte le nuove tendenze del comparto, di quanto stanno facendo già i migliori premi internazionali e soprattutto delle specifiche competenze che caratterizzano le agenzie di comunicazione nel settore Health & Pharma.

·  Nuova categoria SOCIAL INFLUENCER, sotto la quale trovano posto le categorie AD nate e realizzate prevalentemente per le piattaforme social, e con essa alcune nuove sottocategorie.

Board fisici

Per l’edizione 2023 degli ADCI Awards non viene richiesta la creazione e spedizione di board fisici, ma solo il caricamento del suo formato digitale.

 

Presidenti delle Giurie

1. Giuria FILM - INTEGRATED

Andrea Stillacci (Founder & President - HEREZIE)

2. Giuria STAMPA - OUTDOOR

Bruno Vohwinkel (Executive Creative Director Publicis Italy | LePub)

3. Giuria INDUSTRY CRAFT - FILM CRAFT

Francesco Basile (Executive Creative Director - Ogilvy)

4. Giuria DESIGN

Paola Manfroni (Founding Partner & Chief Creative Officer - Marimo)

5. Giuria DIGITAL MOBILE - SOCIAL INFLUENCER

Cristina Baccelli (Global Creative Lead - Meta)

6. Giuria PROMO - DIRECT

Livio Basoli (Chief Creative Officer - DUDE)

7. Giuria CREATIVE EFFECTIVENESS - MEDIA

Samanta Giuliani (Chief Executive Officer - The POP)

8. Giuria BRAND ENTERTAINMENT

Michele Picci (EU Senior Creative Director - Amazon Prime Video)

9. Giuria PR

Mirco Pagano (Chief Creative Officer - TBWA\Italy)

10. Giuria COPYWRITING - RADIO&AUDIO

Daniele Dionisi (Executive Creative Director - DLV BBDO)

11. Giuria HEALTH & PHARMA

Sonia Cosentino (International Creative Director - VMLY&R Health)

12. Giuria EQUAL

Samantha Scaloni (Creative Director - DDB Group Italy)

13. Giuria STUDENTI

Alessandro Izzillo (Co-Founder & Executive Creative Director - Wataround)

14. Giuria LOCAL HERO

Angela Pastore (Founder, CEO & Executive Creative Director - Antville)

 

 

Nelle prossime settimane verrà lanciata la consueta ADCI Awards Year Review inerente agli awards 2022 che verrà condivisa sui canali di ADCI.

 

Djomi: esce il nuovo singolo “Se mi guardi”


Dal 28 luglio 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Se mi guardi” (ADA Music Italy), il nuovo singolo di Djomi
che si esibirà sul palco di Riccione per Deejay On Stage, è in finale al Premio Lunezia ed è in semifinale al Festival di Castrocaro.
 
“Morto un papa se ne fa un altro, dicono”. Per il secondo singolo Djomi ha scelto un brano contaminato da altri generi ma che mantiene la sua anima rap. “SE MI GUARDI” ha l’obiettivo di manifestare l’importante influenza che il rock ha nella sua vita e nella sua musica (un pilastro fondamentale per lui). È un pezzo che parla della dualità della sua persona e della sua figura artistica. Ha sempre cercato di separare la persona dall’artista, per quanto gli piaccia pensare DJOMI come l’espressione di parte del buono che c’è in Domenico, del male che prova dentro e che vive in relazione col mondo. In questo brano  vengono trattati diversi temi trattati che vanno dall’amore, al futuro, alla tristezza e alla paura del giudizio. È un brano nato quasi in un ‘flusso di incoscienza’, come molto di quello che scrive Djomi, che piano piano nella stesura ha acquisito una propria narrativa.
 
Spiega l’artista a proposito del brano: “La mia canzone racconta delle due anime che convivono in me, una rock e l’altra rap, del bene e del male, del dualismo tra il me artista e quindi Djomi e Domenico. 'Se mi guardi' è una canzone che rappresenta un po' lo specchio di me stesso, dove c’è una parte ironica, spensierata e allegra - quella che vede la gente - e un parte nascosta più triste e malinconica. Con questo brano voglio invitare a riflettere, a non lasciarsi condizionare dallo sguardo degli altri. Se da un lato può essere un mood negativo legato alla paura del giudizio dall’altro può anche diventare un punto di forza per recuperare la fiducia e la serenità in sé stessi.”
 
Ascolta ora il brano: https://ada.lnk.to/semiguardi_
 
 
Il videoclip di “Se mi guardi”, realizzato da Round Visual, è stato girato a Mercato Milano a Brescia, un punto di riferimento per l’antiquariato dello zona. Il posto è perfetto per descrivere un ambiente dentro il quale l’artista si senta libero nel tempo e nello spazio. Il luogo contiene oggetti di ogni tipo, proveniente dal passato e soprattutto che riguardano sfere d’azione diverse. Questa dimensione rappresenta per Djomi la possibilità di tornare all’infanzia e di interfacciarsi con diversi aspetti di se stesso, gli oggetti rappresentano i suoi demoni, ma anche le sue speranze ed ambizioni. L’ambiente riflette quello che c’è nella sua testa, ovvero un parco giochi di emozioni, che è anche quello che descrive il brano. Lui, infatti, è libero e spensierato nel suo negozio di antiquariato di cui è il re. Canta e balla all’interno di esso, è il suo rifugio e il posto che lo tiene al sicuro dal mondo esterno. La sua vendicativa ex assume due sicari per irrompere nel suo idilliaco mondo e torturarlo. Ma l’amore, alla fine, prevale sull’astio e vince.


 
 
Biografia
Domenico Giovanni Pini, in arte DJOMI, ventun anni, di Cervia, è il vincitore del Tour Music Fest 2022 (categoria rapper) e il vincitore del contest Reel Talk 2021, organizzato da Real Talk, uno dei canali YouTube più importanti della scena rap italiana.
Studente di Scienze della Comunicazione, DJOMI si è avvicinato al mondo della musica all’età di 7 anni attraverso prima lo studio del pianoforte e poi della chitarra moderna e del basso.
Ha deciso di utilizzare lo pseudonimo DJOMI nato per gioco da una conversazione con la nonna.
Ha iniziato a dedicarsi alla scrittura e alla musica nel 2017, facendo il ghostwriter per un amico compagno di liceo.
Ha all’attivo due album: IL DIFETTO DEI PREGI pubblicato nel 2020 e DJOMI UNCHAINED VOL. 1 pubblicato nel 2021.
Ad AGOSTO 2022 è stato tra i giovani rapper scelti per animare l’ottava edizione di Under Fest (direzione artistica di Moder e Kenzie) e nato per celebrare lo spirito hip hop delle origini e l’ambito rap underground. In questa occasione DJOMI ha aperto il live di Davide Shorty assieme ad altri artisti. Sullo stesso palco dell’Under Fest sarà possibile ascoltare DJOMI l’1 AGOSTO 2023 in apertura del concerto di Tormento.
Si è esibito in occasione del concerto del Primo Maggio a Roma nel 2021.
DJOMI ha appena terminato di lavorare al suo terzo album. Vive tra Cervia, Bologna, Roma e Milano e si divide tra i diversi appuntamenti di lavoro, lo studio e gli amici nell’attesa dell’uscita del nuovo singolo e di girare l’Italia per presentarlo.
DJOMI considera il nuovo album il suo biglietto da visita, rispetto ai precedenti ci saranno tracce più rappate e brani più cantati, pezzi melodici che variano dall’r&b al rock ma ci sono anche la sua crescita personale e professionale, un nuovo team di lavoro e tanta voglia di cantare quello che vede, quello che pensa, quello che vive.
A giugno 2023 ha partecipato ad uno stage per autori nell’ambitissimo Berklee College of Music di Boston dopo essere stato apprezzato da alcuni loro docenti durante la finalissima del Tour Music Festa a San Marino.
Ha inoltre aperto il concerto dei Nomadi in occasione della festa per i loro 60 anni di musica a Riccione.
A luglio 2023 è tra i finalisti del Premio Lunezia, tra alcune centinaia di partecipanti è riuscito ad entrare tra le 28nuove proposte che hanno partecipato alle semifinali che si sono svolte il 23 luglio a Roma. La finale è prevista il 10 AGOSTO ad Aulla (MS). È stato ammesso alle semifinali del Festival di Castrocaro e il 7 AGOSTO si esibirà a Riccione per Deejay On Stage.

Dopo “GOSSIP” (ADA Music Italy), “Se mi guardi” (ADA Music Italy) è il nuovo singolo di Djomi disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 28 luglio 2023. 
 
 
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Ceska: “Milano” è il nuovo singolo


Dal 28 luglio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Milano”, il nuovo singolo di Ceska.
 
“Milano” è un brano che parla della metropoli lombarda vista dalla prospettiva di una ragazza fuorisede a cui manca la propria città, e allo stesso tempo si ritrova a esplorare Milano assieme ad un’altra persona. Il pezzo sarà pubblicato dalla DMB Production e distribuito da Sony Music Italia. 
 
Commenta l'artista sul nuovo brano: Sarà la mia più grande soddisfazione dopo anni di studio e sacrifici, e posso dire che realizzerò uno dei miei sogni. Spero col tempo di affermarmi in questo ambiente, di poter realizzare un mio progetto discografico, e che le persone che ascolteranno la mia musica vengano trasportate in ciò che esprimo.”
 
Il videoclip di “Milano”, realizzato da Gaetano Marcianò e Valentina Falzea, è stato girato a casa di Ceska, dove è stato ricreato un set arricchendo la casa con tutto ciò che ritraesse Milano, dai poster, alle cartoline, ad autentici giornali antichi, ai mini Duomo realizzati appositamente per sostituire le classiche pedine della dama. Le scene al chiuso si alternano a scene realizzate in giro per la città.
 
Guarda qui il videoclip: https://youtu.be/TJZQPi3cTMo
 
 
Biografia
Francesca Presto ha 22 anni e vive a Reggio Calabria. Canta da quando era piccola. Inizialmente ha fatto parte di un coro di voci bianche, poi, dopo aver capito che quella non era la sua vocazione,  decide di intraprende uno studio individuale sul canto e sul pianoforte. Da quel giorno la musica ha preso in lei il sopravvento ed ha realizzato che questo non era solo il suo sogno, ma tutta la sua vita. La sua quotidianità è quindi legata alla musica, anche perché ad oggi sta proseguendo gli studi al “Conservatorio F. Cilea” della sua città dove si è laureata in Canto Jazz continuando la specializzazione, mentre cerca di portare avanti il lavoro per realizzarsi.
In un periodo che non è stato molto bello per tutti, Francesca riesce a portare alla luce una parte di se che teneva nascosta, intraprendendo un percorso verso il mondo Indie, grazie al quale ha iniziato a scrivere da sola la sua musica. I suoi testi sono autobiografici. Questa parte di se l’ha chiamata “Ceska”, il suo nome d’arte; altro non è che il finale del suo nome  di battesimo dove la c l’ho sostituita con la k per dargli un qualcosa di diverso. Nel 2022 ha pubblicato il primo singolo scritto interamente da lei “Ti vado bene”.
L’artista fa parte della scuola di alto perfezionamento canoro e artistico RC Voce Produzione diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale.

“Milano” è il nuovo singolo di Ceska disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 28 luglio 2023. 
 
Instagram

Mess si racconta


Dal 30 giugno è in rotazione radiofonica “Giarena” (Joseba Publishing), il nuovo singolo di MESS, già disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 23 giugno.La canzone dal sapore estivo è caratterizzata da un sound latino che trasmette la voglia di libertà e spensieratezza. Con il suo ritmo che strizza l'occhio al reggaeton, ci ricorda che ormai l'estate è alle porte. Dicono che la felicità duri un solo istante, proprio come un amore estivo, proprio come una canzone, proprio come Giarena. 

Ciao Mess, piacere di averti sulle pagine di X News. Da dove nasce la passione per la musica?
Ciao! La mia passione per la musica è nata quasi per gioco, fino a quando non ho calcato il palco per la prima volta: lì ho capito che quella sarebbe stata la mia strada!
 
La musica nella tua vita cosa rappresenta?
La musica è la compagna di vita che non ti abbandona mai e che c’è sempre, anche e soprattutto nei momenti di difficoltà.
 
Parliamo del tuo nuovo singolo  “Giarena”. Ci puoi raccontare la genesi del brano?
“Giarena” è un pezzo scritto a quattro mani con Luca Napolitano. È un pezzo estivo che richiama la voglia di divertirsi e di godersi quella che per me rappresenta la stagione più bella. Quando abbiamo scritto questo pezzo, Luca mi chiese un nome di una ragazza latina o di un cocktail poco noto. Ho scelto di usare il termine “Giarena” sfruttando il nome di una birra artigianale con il marchio del mio ristorante. Direi una bella “markettata”!
 
Quali soddisfazioni ti sta dando il brano?
Sono super soddisfatto di come sta procedendo il singolo: siamo a 10k su spotify e più di 25k su YouTube.

Il brano è accompagnato da un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
L’idea del video è stata del regista romano Marko Carbone, nonché colui che ha seguito le riprese. Posso ritenermi soddisfatto al 100% di questa scelta, perché Marko è un gran professionista e sa svolgere in maniera egregia il suo lavoro. Non vedo l’ora di poter lavorare di nuovo con lui!

Il tuo prossimo lavoro?
Fare musica: questo è chiaro! Uscita molto presto un EP prodotto dall’etichetta Joseba Publishing di Gianni Testa, e all’interno di esso potrete riascoltare anche “Giarena”! Per il resto restare aggiornati tramite i miei profili social: @iosonomess su Instagram e Facebook.

Bascià: il nuovo singolo è “Dream girl”

 

Dal 28 luglio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Dream girl”, il nuovo singolo di Bascià.

“Dream girl” è un brano che racconta di una storia d’amore finita che continua a influenzare la vita di una delle due persone coinvolte. Molte volte per il bene dell’altra bisogna fare delle scelte che non sono coerenti con ciò che si prova e si vuole veramente. La persona lasciata prova ad andare avanti, ma la realtà è che esiste solo una “dream girl” in grado di farle esplodere il cuore.

Spiega l’artista a proposito del brano: «In “Dream girl”, ho deciso di parlare, con leggerezza e semplicità, della mia storia. Parlo di come la persona che mi ha lasciata, continua a influenzare le mie scelte, i miei pensieri.
Dopo la rottura ho cominciato a viaggiare, a dedicarmi a tante altre cose nuove per tenere occupata la mente, e addirittura a conoscere nuove persone, ma la realtà, è che quando il tuo cuore è occupato da qualcuno, per quanto lo si possa volere, non c’ è spazio per nessun’ altro».

Biografia
Jalisse Bascià, in arte Bascia’ nasce in un paesino in provincia di Lecce nel 1996. Sin da subito sviluppa una passione per il canto, tanto che, già a pochi mesi, inizia a “canticchiare” facendo versi strani, le canzoni di Ricky Martin.  Il primo ad accorgersi di questa sua vocazione è il Papà, (subito dopo seguito dalla mamma) mentre cantava a squarciagola tutta la discografia di Laura Pausini, regalatale dalla madre all' età di soli 4/5 anni. La musica è stata la compagna della sua vita sin da subito, per ogni momento, c’ è sempre una canzone come colonna sonora. All’ età di 11 anni, inizia a suonare il violino a scuola, ma dopo tre anni di lezioni si rende conto che non è il suo strumento, quindi decide di abbandonarlo, per dedicarsi al canto e alla scrittura. Non si identifica in uno stile preciso, in quanto pensa che la musica, come l’arte, debba essere libera, priva di etichette. Le sue canzoni sono lo specchio della sua personalità, e della sua quotidianità’. Ognuno dovrebbe essere libero di esprimersi nel migliore dei modi, e il modo migliore per Bascia’, è proprio la sua musica.

“Dream girl” è il nuovo singolo di Bascià disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 28 luglio 2023.

Grid: venerdì 28 luglio esce in digitale “Hype” il nuovo singolo

 

Dal 28 luglio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Hype”, il nuovo singolo di Grid.
 
 
“Hype” è un brano che segna un ritorno alla leggerezza, seppur con grinta, che rispecchia al 100% la personalità di Grid. Il pezzo racconta un flirt estivo dove quello che traspare a prima vista è l’aspetto esteriore dei social, la vita che si mostra attraverso i social (che può sia attirare che spaventare) e non si conosce realmente fino in fondo la vera personalità di una persona. Rimangono conoscenze superficiali, i cosiddetti amori estivi 
 
Spiega l'artista a proposito del brano: “Hype è il mio ritorno in estate! In estate è come se si vivesse in continuo hype, tutto quello che ci circonda è hype, è fresco. L’obbiettivo di questo mio nuovo singolo è quello di respirare i profumi dell’estate proprio ascoltandolo! Hype è sinonimo di divertimento, di stare al centro dell’attenzione ma di fregarsene perché si vive così solamente una stagione all’anno”. 
 
 
Biografia
Grid è lo pseudonimo di Fabiana Mattuzzi, nasce in provincia di Padova a Marzo 2001 ed inizia, già all’età di sei anni, a cantare nel coro della scuola, prendendo anche lezioni di pianoforte. É proprio la sua insegnante, che riconoscendone le spiccate abilità canore ed interpretative, la incoraggia a prendere lezioni di canto. Grid sente la musica come un’imprescindibile parte di sé e cresce ascoltando Pop, Soul, Blues e Rock. Ad influenzarla maggiormente sono artiste internazionali, donne del calibro di Anastacia ed Adele, ma anche grandi, immense rappresentanti della musica nostrana, come Giorgia e Mia Martini. Sul fronte delle sonorità, Grid si ispira a top artist della discografia d’Oltreoceano, come Ed Sheeran e Shawn Mendes. Studiare in una scuola inglese permette a Grid di parlare e scrivere fluentemente diverse lingue e, di conseguenza, di avere padronanza anche dei testi stranieri, con una naturalezza incredibile. Ma perché Grid? Fabiana cresce in un contesto famigliare immerso nel mondo dei motori, anche per via del padre, pilota di corse in salita. Nel 2015, si avvicina al mondo delle moto e ne rimane folgorata. Fabiana diventa così Grid, amando ed apprezzando il mondo dei motori, perché lo sente affine alla sua personalità, contraddistinta dalla determinazione nell’ottenere dei risultati che giungono solo grazie all’impegno ed al sacrificio. Nel Febbraio del 2018 apre per Alex Britti. Nonostante la giovane età, è sul palco che Grid riesce a sprigionare un’energia straordinaria. Grid attinge alla sua stessa vita per la sua musica; le sue canzoni sono lo specchio della sua quotidianità ed è cantando che si sente libera di esternare e trasmettere le sue emozioni. Una giovane donna decisa e determinata; risoluta, si, ma mai aggressiva. Un’artista che, in un panorama discografico prettamente maschile, fa dell’essere donna una marcia in più per raccontare, attraverso la sua musica, i suoi pensieri, le sue emozioni ed i suoi sentimenti, con il desiderio di dare forza e sostegno a chi l’ascolta, invitandolo a non arrendersi a mai, ad essere se stesso indipendentemente dal giudizio altrui e ad inseguire i propri sogni.
“Hype” è il nuovo singolo di Grid disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 28 luglio 2023. 
 
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Aura: dal 28 luglio in radio e in digitale “Dejavu” il singolo d'esordio

 

Dal 28 luglio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Dejavu”, il primo singolo di AURA.
 
“Dejavu” è un brano pop che cattura immediatamente l'attenzione degli ascoltatori. La canzone è un'esperienza emotiva che esplora i sentimenti contrastanti dell'amore e dell'incertezza. Aura ha scritto il testo del brano con una sensibilità unica, mettendo in luce le sue abilità di cantautrice.
Con uno stile fresco e contemporaneo, Aura è pronta a conquistare il panorama musicale con la sua musica autentica e coinvolgente. La sua voce calda e potente trasmette emozioni profonde, mentre la produzione accurata e moderna del pezzo crea un sound unico e accattivante.
 
Spiega l’artista a proposito del brano: “Questo singolo rappresenta un momento importante nella mia carriera artistica. Spero che 'Dejavu' possa toccare il cuore di chi lo ascolta e creare un legame speciale con il pubblico. È solo l'inizio di un percorso che desidero condividere con tutti voi”.
 
 
Biografia
Aura è una giovane artista con una voce straordinaria e un talento versatile. La sua passione per la musica l'ha portata a esplorare diversi generi, tra cui pop, rock, rap e swing. Con il suo carisma e la sua presenza scenica, riesce a coinvolgere il pubblico in ogni sua esibizione. L’artista fa parte della scuola di alto perfezionamento canoro RC VOCE PRODUZIONE diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale.
 
“Dejavu” è il singolo d’esordio di Aura distribuito da Sony Music Italia, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 28 luglio 2023.
 
 
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Tibe: “Dove vuoi” è il nuovo singolo

 
Dal 28 luglio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Dove vuoi”, il nuovo singolo di Tibe.
 
“Dove vuoi” è un brano che parla della grandezza della vita e dei sentimenti, di fronte ai quali non resta che arrendersi ed abbandonarsi. Nei momenti in cui ci si perde in questa immensa bolla ovattata, ogni luogo passa in secondo piano e ci si sente piccoli ma nel giusto posto. 
 
Commenta l'artista sul nuovo brano: “Per me 'Dove vuoi' è abbandonarsi all’altro, non importa il luogo. Lo sento come un lasciarsi pervadere dalla grandezza della vita” 
 
Per Tibe la sua casa è rifugio dall’immensità della città e dallo scorrere incessante della vita. Nel videoclip sono presenti scene che ritraggono Tibe nella penombra del suo porto sicuro mentre si abbandona al pianoforte. La musica, espressione della sua anima, è il mezzo che gli permette di arrendersi alla grandezza delle cose e di riconoscersi piccolo ma nel giusto posto.
A queste scene girate all’interno che profumano di intimità e di calore, si alternano momenti in cui Tibe percorre le strade della città, spesso circondato da sciami di passanti che simboleggiano il concetto di spaesamento e moltitudine. Ciò che lega il vasto mondo esterno all’accogliente dimora, è un oggetto semplice ma che cela in sè l’essenza di leggerezza: un foulard.
 
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/VhNbQ8u2qf8
 
 
Biografia
Tibe è innamorato delle parole. Si avvicina al mondo hip hop fin da piccolo ma tra i suoi ascolti Pino Daniele, Modugno e altri pilastri del cantautorato italiano la fanno da padroni.
Tibe è un cantautore con influenze urban. La sua scrittura è estremamente evocativa e un’attenta ricerca delle parole rende ogni suo pezzo un susseguirsi di immagini.
Anticipato dai brani “Percepisco Musica”, “Un Posto al Sole” e “Pain au chocolat”, “Dove vuoi” è il nuovo singolo di Tibe disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 28 luglio 2023. 
 
 
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Yo Soy Fénix”, il nuovo singolo di Marsen con il feat. Di Skyvi

Da venerdì 28 luglio arriva in radio “Yo Soy Fénix” feat. Skyvi il nuovo singolo di Marsen disponibile in digitale (Incisi Records), un inno alla rinascita e alla libertà che supera le avversità, con sonorità pop, scritto con Simone Cerratti (in arte Skyvi) e prodotto da Manuel Guaglianone.

«"Yo Soy Fénixè un inno alla forza interiore e alla capacità di superare le avversità - racconta Marsen - rappresentando una sfida personale che simboleggia la rinascita e la libertà. Il brano narra il percorso di un individuo che dopo aver affrontato una difficile situazione sentimentale, trova la forza di ricominciare e di aprirsi nuovamente all'amore. È un brano che vi farà risorgere dalle vostre stesse ceneri, trasmettendo un senso di rinascita e rigenerazione interiore

Marsen rivolge un tono sarcastico nei confronti di un uomo, inviando un messaggio di rivalsa e di indipendenza nella sua nuova vita. "Yo Soy Fénix" presenta una varietà di sonorità, curate da Skyvi, passando dalle dolci e malinconiche melodie arabe ad altre più energiche e coinvolgenti. Con la sua potente metafora e la sua intensità emotiva, il brano si afferma come un inno che celebra la resilienza umana e l'abilità di superare gli ostacoli. Con il suo messaggio e la sua miscela di sonorità coinvolgenti, si propone di ispirare e motivare a lottare per il proprio benessere e a liberarsi dalle catene del passato.

Martina Novelli, in arte Marsen, nata a Pescara nel 2001, è una cantautrice italiana. Inizia a cantare e a scrivere sin da piccola portando con sé un grande sogno nel cassetto: farsi conoscere al mondo attraverso le sue canzoni. A 12 anni inizia a fare i suoi primi spettacoli mettendo alla prova il suo talento artistico. Da queste esperienze ne scaturiscono tante altre, dal ballo alla recitazione, sino ad arrivare ad un pubblico più ampio esibendosi per tre anni consecutivi al teatro Circus di Pescara con il maestro Riccardo Rossi. Nel 2021 entra a far parte nel roster artisti di Incisi Records, dove ha la possibilità di concretizzare le sue idee musicali. Nel 2022 pubblica il suo primo singolo “In Bilico”, prodotto da Skyvi, il mondo visto attraverso gli occhi di Marsen. Nell’estate 2023 pubblica il suo secondo singolo “Yo Soy Fénix”, inno alla rinascita e alla libertà, cambiando completamente stile, con il featuring di Skyvi.

 

MARSEN

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