Par Ty: venerdì 3 novembre esce in radio e in digitale “Malo” il nuovo singolo

 

Dal 3 novembre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “MALO”, il nuovo singolo di PAR TY (Kimura) che anticipa l'uscita dell'ep “AFTER PARTY”
 
 
“Malo” è un brano dalle atmosfere notturne e fumose e dal beat ipnotico e aggressivo che svela un lato oscuro del rapper che dimostra la sua capacità di rinnovarsi e sorprendere.
 
Spiega l’artista a proposito del brano: Malo è la traccia in questo progetto che mette meglio in risalto le sfumature della mia personalità più hardcore e rap. È anche merito di brani come questo se  mi sono avvicinato a questa cultura che tanto mi appassiona.”
Presalva ora il brano: https://kimura.lnk.to/malo
 
Il videoclip di “MALO è un loop di immagini explicit: troviamo due ragazze in una jacuzzi che ballano in compagnia del rapper mentre conta soldi e fuma marijuana. La regia nasce dalla mente dell'artista. Le riprese sono state fatte da Luca Pirone, il montaggio da Lorenzo Vacchi: il solito team!
 
Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=eWwm3wc7k0A  
 
 
 
Biografia
L'artista PAR TY è stato profondamente influenzato dalla cultura hip-hop e dalla sua passione per il mondo streetwear. Cresciuto in una città come Bologna in cui la musica rappresenta una forma di espressione vitale, ha iniziato a creare la propria, trasportando con sé uno stile di vita intriso di autenticità e audacia.
Dopo aver perfezionato le sue abilità nel rap e aver ottenuto il riconoscimento locale, ha attirato l’attenzione dell’etichetta discografica italiana Kimura. La firma con Kimura è stata una svolta nel suo percorso, poiché ha permesso al rapper di condividere la sua musica con un pubblico più ampio.
Con l’uscita del progetto d’esordio Party, si è immediatamente generata un’enorme ondata di hype. Le liriche ricche di significato e le melodie incisive sono state accompagnate da uno stile unico caratterizzato da dettagli streetwear eclettici e innovativi.
Ora, PAR TY sta per lanciare un nuovo progetto, anticipato dai singoli Qué onda?, OWO, YoYo, un lavoro che promette di superare ogni aspettativa. L'artista ha dedicato mesi di intenso lavoro in studio, perfezionando ogni dettaglio delle nuove tracce e cercando di superare i confini del genere.  L'album, ancora senza titolo, è una fusione esplosiva di testi taglienti, ritmi avvincenti e produzioni innovative. PAR TY continua a rappresentare la voce di una generazione, con liriche che affrontano temi profondi e attuali, spingendo l'ascoltatore a riflettere sulle sfide e le gioie della vita. La festa continua.
“MALO ” è il nuovo singolo di PAR TY disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 3 novembre 2023 che anticipa l'uscita dell'ep “AFTER PARTY”.
 

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GiAga X MB: venerdì 3 novembre esce in radio “Otra cosa” il nuovo singolo

 

Dal 3 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Otra cosa”, il nuovo singolo di GiAga X MB disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 27 ottobre.
 
“Otra Cosa” è un brano ispirato al genere Jersey Club, suono creato per dare una scossa al pubblico ispanico e italiano soprattutto nei momenti di festa ma con un testo contrastante tra spagnolo e italiano che accompagna una storia d’amore italiana negli Anni 50, con entrambi artisti che elogiano l’eleganza e la galanteria dei vecchi tempi con riferimento all’antica Sicilia (terra madre di GiAga) come racconta anche il videoclip che contiene anche un tributo al film “Maléna” di Tornatore. Il vibe che gli artisti hanno voluto trasmettere durante la produzione del brano è scatenati però con galanteria ed eleganza.
Il brano è stato scritto da Gianluca Longo (GiAga), Dayniel Castillo Reyes e Maria Bove (MB) con l’intera produzione realizzata da Dayniel Castillo Reyes.
 
Commentano gli artisti a proposito del brano: “Otra Cosa è il primo brano in cui collaboriamo, lo presenteremo anche oltreoceano visto che GiAga è molto noto a Medellín per quasi un anno che attualmente è tra le città più esponenti della musica urbana latina, mentre Maria ha invece iniziato il suo percorso musicale tra Dubai e Tirana cantando anche in inglese.”
 
 
Il videoclip di “Otra cosa” è ambientata nelle affascinanti strade di Catania, dove un giovane ragazzo si perde ogni giorno nell'ammirare una donna di una bellezza senza tempo.
La donna, che incarna l'eleganza e la grazia, attraversa le strade di Catania con un aura di mistero che avvolge ogni suo passo. Il ragazzo, trascinato in un vortice di emozioni, si ritrova a sognare un futuro dove il destino li riunisce. Una storia d'amore eterna, una passione che trascende il tempo.
La magia della canzone risiede in questo salto temporale, dove il giovane, ora un uomo fatto, si immagina al fianco della sua musa. MB e GiAga usano le loro voci melodiche per dipingere un ritratto vivido di questa storia d'amore, accentuando la dolcezza e l'intensità di un amore non corrisposto ma eterno.
Ma come le onde che bagnano le coste siciliane, la canzone prende una svolta dolceamaro. L'uomo si sveglia per scoprire che la vita al fianco della donna non era nulla più di un sogno. Eppure, la melodia evocativa di MB e GiAga ci assicura che un amore così intenso non svanirà mai veramente.
"Sogno Siciliano" è un viaggio melodico attraverso le strade di Catania, un omaggio al potere etereo dell'amore e alla bellezza incontaminata della Sicilia. Con le loro voci potenti e le melodie evocative, MB e Giga ci portano in un mondo dove la passione, la bellezza e il sogno sono eterni, e dove ogni angolo della suggestiva Sicilia è testimone di una storia d'amore indimenticabile.
 
 
Guarda qui il videoclip https://www.youtube.com/watch?v=oOYQc2G0fcU
 
 
 
Biografia
GiAga, pseudonimo di Gianluca Longo, nato a Catania nella splendida Sicilia nel dicembre del 1994 è un cantautore e compositore di musica urbana latina.
Figlio di umili operai catanesi, il suo nome d’arte è dedicato ad una cara zia scomparsa precocemente, unendo le iniziali del suo nome Agata a quelle sue.
Sin da piccolo, esattamente da quando la musica ispana ha iniziato ad oltrepassare i confini, GiAga si è appassionato talmente tanto da imparare a parlare perfettamente la lingua grazie soprattutto alla musica e ai suoi lunghi viaggi nel territorio latinoamericano. Si trasferisce a Milano a gennaio 2015 per iniziare a lavorare su turni in un azienda di microelettronica e dopo aver eseguito un intervento ai turbinati nasali che
non gli permettevano di esprimere bene il suo vibe canoro nel dicembre 2019 decide di iniziare il suo progetto musicale in lingua spagnola in collaborazione con Made4fame Agency di Milano e il produttore cubano multioro e platino Dayniel Castillo, con qualche sfaccettatura in italiano tra i suoi brani per ricordare le sue origini.
Dopo aver realizzato più di 100.000 streaming nel territorio caraibico con il suo quarto brano “Corazón en Venta”, GiAga decide lanciarsi e partire a Medellin in Colombia, città attualmente tra le maggiori esponenti del genere urbano latino, paese che GiAga porta nel cuore dopo svariati viaggi.
In quasi un anno nel territorio colombiano tra presentazioni in discoteche, presentazioni a premi nazionali e svariate presentazioni ai media di comunicacione di rilevanza, l’artista siciliano continua a crescere e a farsi conoscere nel territorio colombiano realizzando altri 3 brani, prima di tornare nella sua terra madre Sicilia per produrre il suo recente lancio “Otra Cosa” ı́nsieme all’artista campana MB, accontentando anche il suo pubblico in Colombia che risulta essere amante della cultura italiana e del buon cibo italiano.
 
Maria Bove, conosciuta come MB, è una talentuosa artista italiana nata nel 1992. La sua carriera ha avuto inizio come finalista a Miss Mondo Italia, ma ben presto ha conquistato il mondo della moda posando per varie copertine e sfilando per prestigiosi marchi. La sua passione per la moda l'ha spinta a creare il suo marchio, Maria Bove Couture, che è diventato sinonimo di eleganza e stile.
Ma ciò che rende MB un'artista unica è la sua ispirazione tratta dai viaggi e dagli scambi culturali che intraprende. Ogni abito da lei creato e ogni brano da lei composto sono influenzati da queste esperienze, trasmettendo un tocco di cultura e bellezza proveniente da tutto il mondo. Amante della musica, incarna la figura sensuale della donna italiana moderna, ma riesce allo stesso tempo a trasportarci nel passato,
ricordandoci le grandi dive del cinema.
La sua straordinaria somiglianza con Monica
Bellucci ha attirato l'attenzione dei media, facendo di MB una figura presente in varie testate giornalistiche. Il suo ultimo brano, Otra Cosa," è un tributo al grande film "Malèna" di Tornatore, dimostrando la sua profonda connessione con la cultura italiana e il suo desiderio di omaggiare le icone del passato. Maria Bove è indubbiamente una delle artiste più affascinanti e versatili del panorama italiano contemporaneo. Maria Bove, conosciuta come MB, incarna un messaggio potente e ispirazionale: i sogni possono diventare realtà indipendentemente dall'età o dagli ostacoli. La sua storia di successo dimostra che con determinazione e passione, è possibile raggiungere il successo nella moda, nella musica e in altri campi.
Maria Bove è un esempio di come la perseveranza e la visione possano superare qualsiasi sfida, ispirando gli altri a inseguire i loro sogni con fiducia.
 
“Otra cosa” è il nuovo singolo di GiAga X MB disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 27 ottobre 2023 e in rotazione radiofonica dal 3 novembre.
 
 
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“La Luna” il singolo d’esordio di Marianna Valloggia. Su YouTube il video

Fuori il video di “La Luna” brano scelto per l’esordio discografico di Marianna Valloggia, che fu scritto da Franco Fasano e Mario Gardini per Mia Martini, disponibile in digitale.

Ho scelto di interpretare questo brano inizialmente perché le occasioni non si devono lasciare scappare, e seguendo il consiglio di Franco Fasano, ho provato a cantarla e verso dopo verso - dice Marianna Valloggia - è stato come se raccontassi la mia storia, la storia di una persona sorridente ma sempre un po’ malinconica, alla ricerca di amore e comprensione che solamente un astro ‘solo’ come la luna, che si riesce a vedere in modo chiaro solo di notte, può capire fino in fondo, diventando la confidente che non ho mai avuto.”

 

«La storia di una canzone può essere sorprendente. Gli autori spesso ne sono colpiti mentre la scrivono, e se il pubblico la fa propria, lì è il successo. Questa è la storia di "La Luna" che ho scritto nel 1994 su richiesta di Mia Martini, ma purtroppo mai registrata da lei prima della sua scomparsa. Durante un evento a Maggiora per celebrare i 40 anni di “Amico è” di Dario Baldan Bembo – afferma l’autore Franco Fasano – ho scoperto di aver toccato il cuore di una giovane cantante peruviana di nome Marianna Valloggia, che amava le canzoni d’autore fin da piccola. Anche se Marianna ha una scuola di canto, non aveva mai pensato di scrivere e o cantare canzoni sue. Negli ultimi anni, ha portato in giro uno spettacolo dedicato alle canzoni di Mia Martini. Durante una serata, unito a Marianna sul palco le ho proposto di provare a cantare "La Luna". Marianna ha accettato e grazie all'arrangiamento di Roberto Bassetti la canzone è ora pronta per essere ascoltata da tutti. Questa storia dimostra quanto la musica possa connettere le persone e lasciare un segno nel cuore di chi la ascolta

 

Roberto Bassetti ha accettato subito di arrangiare "La Luna". La canzone lo ha affascinato per la sua capacità di evocare emozioni profonde, trasportando l'ascoltatore in un viaggio attraverso l'anima di Mimì, su cui ha lavorato con dedizione per catturare questa essenza emotiva nell'arrangiamento musicale, creando un mondo sonoro che si adattasse perfettamente alla voce di Marianna Valloggia. La collaborazione con Marianna ha aggiunto significato a questa opportunità, in quanto è la stessa persona a cui aveva chiesto di cantare una sua canzone quasi trent'anni prima, durante una lezione nella scuola in cui Bassetti insegnava. Coincidenza questa che sembra rappresentare un cerchio magico senza un inizio o una fine definita, simile alla musica e all'anima delle persone, proprio come “La Luna” stessa.

 

Qui il videohttps://youtu.be/U1OatQMqdF8

 

«Mi hanno chiamato e detto: non sappiamo come andrà, ma ci saremo tutti e probabilmente ci emozioneremo. Poi, in quel pomeriggio di dicembre, apparentemente anonimo, entro in studio e  avevano già iniziato. Marianna, Franco, Roberto e Max, tutti al lavoro - racconta Carlo Maria Borionetti, regista del video - realizzo che non c’è tempo da perdere, preparo subito l’attrezzatura. L’escursione termica crea una delicata condensa su tutte le ottiche. Rimango spiazzato sul subito, ma più guardo nel mirino, più capisco che quell’alone era lì a suggerirmi con che occhi guardare. Delicatezza ed intimità, poi della rabbia, dolce come un candito. E “La Luna” che con la sua luce morbida, riscalda i cuori e fa condensare gli occhi

 

Marianna Valloggia, è una cantante interprete di musica d'autore. Nata in Perù, Marianna ha portato con sé la solarità e la generosità delle Ande. Fin da giovane, ha iniziato a cantare una varietà di generi musicali, ma è stato solo da adolescente che ha scoperto l'aspetto didattico del canto, rendendosi conto del suo talento vocale e della possibilità di esprimersi attraverso le canzoni. Nel 2010 è riuscita a trasformare la musica, e in particolare il canto, nel suo lavoro, nonostante le sfide familiari e sociali legate alla sua scelta di vita. La sua voce è caratterizzata da sfumature soul, con un'ampia estensione e una delicatezza che tocca il cuore. Ha studiato canto e ha beneficiato del metodo TVS_The Vocalist Studio, lavorando con Alessandro Del Vecchio. Nel 2014, ha fondato la scuola MA&C (Musica Anima & Corpo) a Borgomanero (NO), dedicata esclusivamente al canto e alla voce. Nel 2020, durante la pandemia, Marianna ha scoperto la Cantoterapia e ha compreso quanto il conoscere a fondo i suoni e i colori della propria voce possa migliorare la qualità della vita. Nel 2022 ha creato il metodo di canto VoceViva, che unisce tecnica di canto, mindfulness e cantoterapia per insegnare il canto anche alle voci più improbabili e timorose. Nel corso degli anni, Marianna ha registrato due dischi con la band jazz The band srl, ha partecipato al Film Festival di Locarno e ha collaborato con Dario Ballantini, noto trasformista e imitatore. Ha condiviso il palco con artisti come Franco FasanoDario Baldan BemboFrancesca Alotta e Beppe Dettori. Marianna ha portato in teatro due spettacoli che le sono molto cari: uno dedicato a Mina e un altro dedicato a Mia Martini, mettendo in luce le fasi di cambiamento nella voce di Mimì durante la sua carriera. Nel 2022 ha avuto l'opportunità di conoscere e collaborare con Franco Fasano alla registrazione di "La Luna" in uscita il 20 ottobre 2023.

  

Marianna Valloggia 

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“Filo rosso” è il nuovo singolo di Ilaria, dal 3 novembre in radio

 

Dal 3 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Filo rosso” (LaPOP), il nuovo singolo di Ilaria, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 27 ottobre.
 
“Filo rosso” racconta la difficoltà nel sapere dire di no, nel tracciare confini e tagliare legami che spesso non ci permettono di avere una visione lucida della realtà. Solo attraversando la malinconia di ciò che c'è stato si riesce a trovare il coraggio di andare avanti, sorridendo alle belle emozioni che ci hanno cresciuto ed accompagnato per una bella fetta di vita. 
 
Spiega l’artista a proposito del brano: “Credo sia stato il momento più difficile, era finita nonostante questo mi sentivo ancora legata a lui. Mi accontentavo delle briciole ma non era ciò che sentivo giusto, non riuscivo ad evadere dalla prigione di ricordi. Nel momento in cui riuscivo a superare questa fine immancabilmente lui tornava”.
 
 
Ascolta il brano: https://lapop.lnk.to/filorosso
 
 
Biografia
Le influenze R&B e latine contraddistinguono il suono di Ilaria.
Ilaria nasce a Bologna e si approccia allo studio del canto e del musical all’età di nove anni a cui si lega la necessità di studio dello strumento, comprendendo chitarra e piano all’età di 12 anni.
Sin da bambina personalità istrionica ben espressa attraverso musical e arti, presente da dieci anni sul territorio live bolognese, questo ha contribuito nella ricerca di generi e suoni che oggi caratterizzano i nuovi brani in uscita.
Voce sabbiosa e profonda condisce il binomio di testi e musica dal sapore deciso. Inizia a scrivere per esigenza creativa ed emotiva in pieno lockdown coinvolgendo Tekla per l’aspetto della scrittura. Da questa collaborazione inizialmente rivolta ai brani individuali nasce un duo femminile di canzoni inedite che coinvolge entrambe le artiste, tra cui nel 2022 l’esordio insieme “Isola”.
Ad oggi possiamo ascoltare il suo primo brano inedito nell’anno 2021, Maya, seguito prontamente da "Brividi". Nell'anno 2022 pubblica "Bambina Cattiva". Per concludere questo giugno con Bandita.
 
“Filo rosso” è il nuovo singolo di Ilaria disponibile sulle piattaforme digitali dal 27 ottobre 2023 e in rotazione radiofonica da venerdì 3 novembre.
 
 
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“Dio sta invecchiando male” è il nuovo album dei Cannibali Commestibili, da venerdì 3 novembre in digitale e in formato fisico

 

Dal 3 novembre 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “Dio sta invecchiando male” (Overdub Recordings), il nuovo album dei Cannibali Commestibili. 
 
“Dio sta invecchiando male” è il secondo album del trio alternative rock dei Cannibali Commestibili, anticipato in radio dall'omonimo singolo. Nella loro foresta, lontani dalle questioni di tutti i giorni e dai cigni neri, dai problemi reali e da quelli inventati, dalle discoteche e dalle bombe, cominciamo a creare una visione distaccata, realista e impudente. È così che nasce questo disco, da prove con jam infinite e suoni modellati da pedalini per nerd, con il solo scopo di trascorrere al meglio il tempo insieme e suonare, in questi tempi nei quali sembra davvero lusso poterlo fare. Il mondo fuori sta cambiando e le notizie che emergono dai telegiornali e dai social media non fanno che ispirare testi con una visione granguignolesca! Ed è proprio per questo che “Dio sta invecchiando male” è un disco incazzato, pessimista e cinico, spontaneo e diretto. Non lascia spazio all’immaginazione e nemmeno indifferenti.
 
Spiega la band trentina a proposito del disco: “L'uomo sul divano, seduto davanti alla TV con le mani unte di pollo, che si ingrassa a notizie miste e reality, è un pasto appetitoso per tre cannibali che vogliono fare musica. Se lo spolpano per bene partendo dalle dita che tengono stretto il telecomando, lasciandolo sveglio fino alla fine a suon di fuzz e cassa in 4. Il cervello già fritto lo tengono per ultimo e una volta apparecchiata la tavola…il disco è pronto. Non sarà educato e ordinato, ma è sicuramente sincero e urlato dritto in faccia, o quel che ne resta”.
 
 
TRACKLIST:
01 – Scimmie
02 – Dio sta invecchiando male
03 – Cimice
04 – Vodka economica
05 – Ballerine splatter
06 – Il finale
 
 
Biografia
I Cannibali Commestibili sono un trio alternative rock italiano concepito una notte di molti anni fa, in un bosco, attorno ad una lamiera arrugginita sopra la quale stava cuocendo del maiale.
Quella notte attorno al fuoco Turo (basso), Daniel (chitarra) e Maurizio (batteria e voce), circondati dagli alberi e dall’odore di grasso che cola, si scambiano la promessa che un giorno avrebbero suonato assieme.
L’occasione si presenta dieci anni più tardi quando, in preda ai fumi delle grappe, i tre vedono per la prima volta il documentario “Cannibals in the jungle”. Quella visione turba profondamente il loro equilibrio psicologico, e anche se in un secondo momento il trio scopre che il documentario era in realtà un falso ormai era già troppo tardi, la loro natura cannibale era stata risvegliata e urlava a gran voce la sua fame.
Generati da quelle urla in una notte d’Autunno, i Cannibali Commestibili vedono così finalmente la luce e lanciano il loro primo roboante album!
Durante il 2020 decidono di allontanarsi dalla città e di ritrovarsi nella foresta, per sprigionare nuovamente la loro natura, che si dimostra però mutevole, non solo cannibale ma anche incazzata e cinica. Da quest'esperienza nasce il loro secondo disco, “Dio sta invecchiando male” pubblicato da Overdub Recordings, disponibile sulle piattaforme digitali e in formato fisico da venerdì 3 novembre 2023.
 
 
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La magia di Stona nel singolo 'Mi ascoltasse il cielo'


Stona, artista in equilibrio fra la musica d’autore e l’easy listening del pop nostrano, è prodotto da Guido Guglielminetti, storico bassista e produttore di Francesco De Gregori.
Vincitore o protagonista di alcuni dei più importanti e prestigiosi premi nazionali legati alla nuova canzone d’autore, Stona arriva al pubblico con “Santa Pazienza”, brano contenuto nel suo album del 2018 “Storia di un equilibrista”, che gli consente di entrare nella Top 20 della Indie Music Like.
La sua “Io sono Marco” mette d’accordo pubblico e critica toccando il delicato tema dell’autismo consentendogli di ricevere numerosi riconoscimenti e di entrare nuovamente della Top 30 della Indie Music Like. Il videoclip del brano, realizzato dallo stesso Stona, viene trasmesso in anteprima nazionale su TGCOM24 Mediaset.
Nel 2022 pubblica il nuovo album “E uscimmo infine a riveder le stelle” ed è fra i premiati dalla Fondazione Estro Musicale la cui mission è la “promozione della cultura musicale di eccellenza con la tutela e la valorizzazione dei nuovi Autori”.

“Mi ascoltasse il cielo” è il nuovo singolo di Stona prodotto da Guido Guglielminetti disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 22 settembre 2023.

Ciao Stona, piacere di averti sulle pagine di X News. Da dove nasce la passione per la musica?
Da tanti dischi ascoltati fin da bambino e da una vecchia chitarra scordata... il ritrovarsi in qualche cantina con gli amici a suonare per ore e a cercare di tirare fuori qualcosa di buono

La musica nella tua vita cosa rappresenta?
Assolutamente un esigenza, senza musica non potrei vivere

Parliamo del tuo nuovo singolo. Ci puoi raccontare la genesi del brano?
Il pezzo era rimasto in un cassetto alla fine dei lavori per il mio ultimo album "E uscimmo infine a riveder le stelle" , prodotto da Guido Guglielminetti (produttore storico di Francesco De Gregori), lo abbiamo riascoltato poco tempo fa e abbiamo deciso di rimetterci mano per trovarci il vestito giusto e credo che alla fine ci siamo arrivati 

Quali soddisfazioni ti sta dando il brano?
Vedo e sento in giro che sta già piacendo molto e in classifica si sta posizionadno abbastanza bene...per essere un voce e chitarra nel 2023

Il brano è accompagnato da un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
Sopratutto il videoclip sta ottenendo ottimi riscontri e questo mi rende molto felice perché è un lavoro totalmente mio che ho scoperto recentemente.. ho seguito e realizzato la produzione del clip in prima persona , così come sto facendo da ormai tre anni circa con tutti i miei brani 

Il tuo prossimo lavoro?
Sto iniziando a scrivere nuovo materiale con un nuova linea da seguire e che vorrei esplorare..vedremo cosa succederà!

“Su queste parole” è il nuovo singolo di Giuseppe Vorro

 

Dal 27 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Su queste parole”, il nuovo singolo di Giuseppe Vorro.
 
“Su queste parole” è un brano pop rock che parla di depressione del presente per una situazione esistenziale insoddisfacente, che proietta la nostra ombra sul futuro che resta, portando con sé debilitazione e speranza falciata. Non basta tutta la musica del mondo per rialzarsi. Forse è la rabbia che ci tiene in piedi.  La canzone è stata scritta molti anni fa, quando il cantautore era ventenne. Ancora oggi, ricorda quella giornata segnata dallo sconforto e dalla stanchezza dello studio. Prese la chitarra, si sedette alla scrivania e attaccò la prima strofa che gli venne in mente, mentre le dita sulla tastiera l'accompagnavano. Due accordi aperti si ripetevano incessantemente, scavando nelle sue emozioni.
 
 
“Parole pescate dall’anima che soffre e si alza”, con questa frase l'artista riassume il concetto della nuova release.
 
 
Il videoclip di “Su queste parole” descrive una grande città e un ragazzo/uomo con sulle spalle un sogno ancora più grande, che si scontra con la sua dura realtà come una grande nuvola nera sulla testa e pochi spiragli di sole.
 
 
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=YPeSpZDTjAk
 
 
Biografia
Giuseppe Vorro è un cantautore milanese. Studia chitarra jazz e violino da autodidatta a partire dall’età di 14 anni. Ai primi studi musicali subito si è affiancata la scrittura di canzoni sia dal punto di vista dei testi che della musica.
L'impulso decisivo alla ricerca compositiva venne dalla scoperta del genio di Lucio Battisti nel periodo della seconda metà degli anni Settanta. Una intensità di influenza mai venuta meno e sempre arricchita di nuovi risvolti. Il caso volle che come vicino di quartiere abitasse Alberto Radius, stretto collaboratore di Battisti, che conobbe approfondendo negli anni l'amicizia. Le prime esperienze come chitarrista in band pop rock risalgono alla fine degli anni Settanta con proposizioni di brani di Lou reed, Dire Straits, Rolling Stones, Queen e primi tentativi di composizioni personali.
Conclusa questa esperienza nei primissimi anni ’80 seguono anni di elaborazione personale, sul fronte della ricerca di una propria dimensione compositiva. Situazione anche un po’ costretta dalla mancanza di tempo ragionevole, da dedicare alla dimensione gruppo, in seguito a impegni di tipo universitario.
Nella seconda metà degli anni ’80 riprende la sua voglia e la possibilità di suonare in band.
È la volta del gruppo Slep, gruppo tra il pop, il rock e la canzone italiana d’autore e no. Una band a suo modo sperimentale, che iniziando dalla proposizione di cover per la maggior parte italiane sbarca su una propria dimensione compositiva, miscuglio tra diversi input musicali tanti quante le influenze che ciascun componente del gruppo portava. Diversi concerti in locali e in manifestazioni estive. Diverse registrazioni demo. Progetto infine conclusosi con la registrazione del brano Veleni nella compilation Malambro prodotto dal comune di Cologno Monzese con la direzione artistica di Mino Di Martino ex Giganti.
Con qualche superstite del gruppo inizia un girovagare, per un paio di anni circa, tra un’esperienza e l’altra. Costruendo, disfando e ancora costruendo gruppi: Alibi, Histeria, X. Ancora sperimentazioni di miscele. Esibizioni live (tra cui una al Rolling stones di Milano) e qualche registrazione di demo. Fine all’esperienza gruppi nel 1993.
Inizia l’esperienza solista di cantautore che sfocia nel 1995 con il CD autoprodotto “In Fede” realizzato con la collaborazione di Niccolò Lapidari che qualche anno dopo partecipa all’album della Vanoni, come paroliere, Argilla. Qualche esibizione live per quanto è possibile in Italia per un artista singolo.
Lavoro solitario poi nel proprio piccolo studio di home recording provando e ancora riprovando colori, atmosfere musicali, testi e coltivando la voce. Diversi pezzi hanno preso forma e sostanza da questa esperienza conclusa poi nel maggio del 1999. Nei primi mesi del 2001 il risultato di questa esperienza nel secondo CD autoprodotto “Perlatangente”.
Registrazione con una band pop-rock di un Cd dal titolo “.exe” nel 2002. Inoltre, singolarmente in fase di pubblicazione un'altra raccolta di brani scritti negli anni molto produttivi del decennio degli anni Novanta. Il Cd ha visto la sua totale luce nella primavera 2006. Continuando il nuovo cd ‘Abbandonati’ col gruppo realizzato nell’anno 2007.
Uscito a fine 2014 un altro cd in formato trio pop rock dal titolo Timidi occhi neri per dolci occhi chiari.
Dal 2019 fino all’inizio del 2022 sono usciti una serie di singoli che compongono il nuovo disco dal titolo Abbandonati in cui tutte le tracce sono remixate e con nuovo mastering.
Nel 2020 partecipazione con Belarecords al disco tributo a Gustavo Cerati con il brano Bajan.
Nel 2022 ripresa del disco “.Exe” del 2002 con remix e remastering. Inoltre, in questo stesso anno inizieranno delle pubblicazioni di proprie canzoni tradotte in inglese e cantate da un cantante di lingua madre. Nel 2024 è previsto il suo nuovo disco di inediti.
 
“Su queste parole” è il nuovo singolo di Giuseppe Vorro disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 27 ottobre 2023.
 
 
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Simone Romano: oggi esce in radio e in digitale “Dante” il nuovo singolo

 

Dal 27 ottobre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Dante”, il nuovo singolo di Simone Romano.
 
“Dante” è un brano che  parla di un amore mai vissuto, ma che, nonostante tutto, continua nel tempo con quel sorriso malinconico di chi vorrebbe di più, ma che sa bene di non poterci arrivare.
Siamo stati tutti “Dante” almeno una volta nella vita, l'amore che provava il grande poeta del 300 andava oltre le sensazioni umane rimanendo però platonico.
Amore e accettazione, quindi, sono le due parole che rappresentano al meglio il pezzo di Simone Romano, lasciando spazio a un briciolo di speranza a tutti quegli inguaribili romantici che in fondo, nonostante gli anni, ci sperano ancora. 
 
Commenta l'artista a proposito del brano: “Se la vita fosse una serie tv, 'Dante' sarebbe la nuova stagione della mia vita”. 
 
Il videoclip di “Dante” racconta una piccola storia vissuta in un posto di comfort, un luogo sicuro che ti fa sentire a proprio agio, il proprio divano.
Cuore e quotidianità  sono le parole chiave che raccontano la storia di un amore non corrisposto. Accettare col sorriso forse è la cosa più difficile, ma è l’unica via per stare bene con se stessi e con gli altri. 
 
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/1O_Fx1myjgQ
 
 
 
Biografia
Simone Romano è un giovane cantautore di 23 anni. Suona la chitarra, il pianoforte e il basso: così crea le sue canzoni che sono un mix tra la musica contemporanea pop-indie e il cantautorato italiano. I suoi testi rispecchiano esattamente la sua generazione. Amore, noia, delusioni, insicurezze, amicizie e follie sono alla base di una vita adolescenziale priva di certezze, ma piena di voglia di vivere.
Amante delle sitcom e del dramma non può non prendere ispirazioni dal mondo del cinema, considerando la propria vita un vero e proprio “film tragicomico”.
“Dante” è il nuovo singolo di Simone Romano disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 27 ottobre 2023.
 
 
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Adolescenti: mai più soli

In risposta alla forte emergenza che stanno vivendo i ragazzi in Italia e nel mondo, Fondazione Patrizio Paoletti presenta alla Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati i dati di ricerca di studi realizzati nelle scuole italiane sulle sfide e le risorse positive degli adolescenti nel post-pandemia

Roma - Venerdì 27 ottobre alle ore 15:00, presso la Sala del refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati in via del Seminario 76 a Roma, Fondazione Patrizio Paoletti organizza la conferenza “Mai più soli. Focus adolescenza: sfide e risorse positive nel post-pandemia”. La Fondazione presenta il progetto “Prefigurare il futuro”, come approccio neuro-psicopedagogico di intervento a favore degli adolescenti nelle scuole italiane, e gli studi di ricerca condotti in collaborazione con l’Università di Padova che fotografano le problematiche che stanno mettendo a rischio il benessere degli adolescenti. Al contempo, presenta anche i dati di ricerca sulle risorse degli adolescenti in tempi di pandemia e post-pandemia sulle quali è possibile investire a livello educativo per promuovere il benessere psico-fisico.

La Conferenza sarà aperta dall’On. Giorgio Mulè, Vice-presidente della Camera dei Deputati e moderata dalla giornalista RAI Daniela Cipolloni. Interverranno, tra gli altri, Patrizio Paoletti, fondatore della Fondazione Patrizio Paoletti, Gianni Bernardi, presidente della Fondazione, Tania Di Giuseppe, Direttrice del Dipartimento di Ricerca Psicopedagogica Fondazione Patrizio Paoletti, Luca Galloni, Rete dei Comuni sostenibili e vice-sindaco di Trevignano Romano, Giuliano Bianucci, comunicatore sociale, Vito Giannini, Dirigente scolastico dell’istituto Pallotti di Roma, Elena Perolfi, vice-presidente della Fondazione Patrizio Paoletti e Direttrice dei Progetti Formativi di Fondazione Patrizio Paoletti. Ai loro interventi seguirà anche la voce diretta degli adolescenti, con le testimonianze dei ragazzi che hanno partecipato al progetto “Prefigurare il Futuro” e dei protagonisti della campagna di sensibilizzazione “Mai più soli”, lanciata dalla stessa Fondazione Patrizio Paoletti il 10 ottobre in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale.

IL REPORT. “FOCUS ADOLESCENZA: SFIDE E RISORSE POSITIVE NEL POST- PANDEMIA”

Realizzati tra il 2022 e il 2023 nelle scuole italiane dal team interdisciplinare di ricerca della Fondazione Patrizio Paoletti, in collaborazione con l’Università di Padova, su un campione di 2137 studenti tra gli 11 e i 19 anni, gli studi sono raccolti all’interno del report dal titolo Focus adolescenza: sfide e risorse positive nel post pandemia. Un approccio neuro psicopedagogico per educare al benessere e prefigurare il futuro. I dati di ricerca evidenziano come il periodo pandemico sia stato per molti dei nostri ragazzi come un detonatore per le emozioni negative. Nel 2022 su un campione di 861 ragazzi il 58% degli adolescenti che hanno partecipato alla ricerca hanno infatti sperimentato per la maggior parte del tempo di lockdown emozioni come noia (29%), tristezza (14%), paura (9%). La ricerca racconta anche quali sono le sfide affrontate dai giovani nel periodo immediatamente successivo alla pandemia. Ad esempio, alla domanda “Quali sono, secondo te, i reali problemi dei giovani della tua età?”, su un campione 978 ragazzi, il 30% dei giovani ascoltati ha dato risposte riconducibili al tema “scuola e pressioni sociali”, il 28% a quello delle “dipendenze e nuove dipendenze”, il 23% alla “sintomatologia ansioso/depressiva, stress, bassa autostima e difficoltà relazionali” e il 19% al “bullismo e al cyberbullismo”. In generale, la statistica descrittiva mostra, sia nell’anno 2022 che nel 2023, un basso livello di resilienza negli adolescenti, risorse medio-basse rispetto alla regolazione delle emozioni, e difficoltà, soprattutto nelle ragazze, in alcune dimensioni dell’auto-compassione.

Inoltre gli studi riportati nel report, alcuni dei quali già pubblicati su journal e volumi peer reviewed illustrano anche che cosa è possibile fare concretamente a livello educativo per promuovere alcune capacità così importanti per il futuro dei nostri adolescenti e per sostenerli nelle sfide attuali. Lo fa raccontando le ricadute positive del programma neuro-psicopedagogico “Prefigurare il Futuro”, un training interdisciplinare ideato da Patrizio Paoletti e realizzato dalla Fondazione nel 2022 e nel 2023 nelle scuole italiane con l’obiettivo di aumentare le capacità degli adolescenti di affrontare le difficoltà. I risultati delle analisi statistiche rivelano una crescita significativa, successiva all’intervento, in molte capacità fondamentali per gli adolescenti, tra gli altri, la regolazione delle emozioni negative, l’auto-compassione con la percezione del senso di umanità comune, la consapevolezza e l’auto-determinazione.

L’obiettivo della ricerca, quindi, è fornire dati scientifici utili ad orientare tutti coloro che, a vario titolo, desiderano interagire in maniera consapevole e propositiva con i giovani, per un’educazione innovativa e per la promozione del benessere degli adolescenti.

MAI PIÙ SOLI: LA CAMPAGNA DELLA FONDAZIONE PATRIZIO PAOLETTI

Fondazione Patrizio Paoletti ha scelto simbolicamente il World Mental Health Day, la Giornata Mondiale della Salute Mentale celebrata lo scorso 10 ottobre, per lanciare un’importante campagna nazionale in sostegno al diritto al benessere e alla salute mentale di ogni bambino e adolescente.

La campagna sensibilizza la cittadinanza su questi importanti temi, sulla impellente necessità di offrire strumenti e risorse ai bambini ed ai ragazzi della scuola italiana attraverso il programma “Prefigurare il futuro: metodi e tecniche per potenziare speranza e progettualità”. L’intervento è realizzato a beneficio degli adolescenti, dei genitori e degli insegnanti: una risposta concreta per l’accrescimento del benessere individuale e di comunità attraverso il potenziamento di risorse positive quali consapevolezza e resilienza. Hanno già beneficiato dell’intervento di Fondazione Patrizio Paoletti oltre 3000 tra adolescenti, genitori e insegnanti in tutta Italia solo nel 2022 e nel 2023.

La letteratura scientifica, gli osservatori sull’infanzia, le agenzie educative, le istituzioni, la cronaca riportano un forte incremento di stati ansiosi e di depressione, non solo tra gli adulti, ma soprattutto tra bambini ed adolescenti. I casi di disturbo mentale, isolamento e abbandono scolastico sono in aumento in tutto il mondo. Solo in Europa 1 adolescente su 7 convive ogni giorno con ansia, paura, stress, solitudine, bassa autostima. I ragazzi sono sempre più vittime di violenza estrema, bullismo e cyberbullismo. L’emergenza riguarda ogni bambino ed adolescente, il diritto di ognuno di loro al benessere e alla salute.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che non c'è salute senza salute mentale. Salute, quindi, non può più significare “assenza di malattia”, ma uno stato di completo benessere sociale e mentale. In questo quadro la visione pionieristica del fondatore dell’ente, Patrizio Paoletti, ha ancora più valore.

Emily e Samuele, studenti, Floriana, mamma, sono i volti reali della campagna, i beneficiari dei progetti di Fondazione Patrizio Paoletti che insieme a Elena Perolfi, vice-presidente e responsabile dei progetti pedagogici della Fondazione, lanciano l’appello a tutti: “Mai più soli”.

La campagna multicanale mira a sensibilizzare quante più persone possibili tramite un video-spot e la pubblicazione di una serie di news, materiali divulgativi e approfondimenti all’interno del nuovo Web Magazine del sito di Fondazione Patrizio Paoletti, unitamente a una serie di Podcast su Spotify in cui vengono trattati i temi dell’isolamento, del bullismo, dell’autostima e della relazione genitori- figli.

Con la nuova campagna dedicata al tema della salute mentale, Fondazione Patrizio Paoletti continua a promuovere e a sostenere una ricerca e una serie di progetti socio-educativi con uno sguardo ad una nuova educazione alla salute, con l’ambizione di essere “quel microscopio” che in modo rigoroso e scientifico accende la luce sulle emozioni, sulle relazioni, fino ad arrivare così dentro ogni bambino ed adolescente e creare così nelle loro vite, un futuro fatto di benessere e pace.

 

È possibile sostenere la campagna visitando il sito fondazionepatriziopaoletti.org o sulla pagina della campagna.

 

 

 

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