Yayanice presentano il nuovo singolo “Evaporare”


Yayanice è un duo formato da Chiara  Iannice (voce) e Giulia Facco (tastiere). Le due ragazze si conosco nel 2017 e cominciano a suonare insieme nella band bolognese Ya-nice, cimentandosi in cover di brani funky, r'n'b, new soul e nell'ultimo periodo anche house. Finita questa avventura Chiara e Giulia decidono di continuare per fare della musica originale e, con il prezioso aiuto di Nicolò Scalabrin e Riccardo Di Vinci, quasi per caso, nasce il progetto Gu. A. St. O. che si concretizza tra il 2020 e il 2021 con l’uscita di un EP.

Il 2022 si apre con l’uscita di “Senza gravità”, singolo che anticipa un nuovo album, seguito da “Momenti” e “Illusione”. Nell’estate 2022 il duo si esibisce all’Ariston tra i finalisti di Sanremo Trend 2022.

Abbiamo intervistato il duo per saperne di più sul nuovo singolo “Evaporare”.

Ciao ragazze! Come inizia il vostro percorso artistico?
(Chiara) Ciao e grazie per l’intervista. Il nostro percorso artistico è iniziato in modi profondamente diversi tra loro. Per quel che mi riguarda mi sono avvicinata allo studio del canto solo a 32 anni, dopo che interiormente ho avvertito quella che si può definire una chiamata, apparentemente tardiva, nei confronti della musica. L’ aver accolto questo messaggio mi ha cambiato profondamente grazie all’ effetto curativo che ha avuto in tutte le sfere della mia vita, da lì in poi, e forse anche indietro. 
(Giulia) Io ho iniziato a suonare il piano a sei anni, mio padre lo suona per hobby. In adolescenza mi sono avvicinata al jazz e, finite le superiori, ho intrapreso studi accademici sia al conservatorio jazz che classico. Nel corso degli anni ho fatto parte di varie band dal jazz, all’R’n’B, dal soul al pop. Il mio “pallino” più grande da sempre è scrivere musica cosa che faccio anche con Yayanice.
 
Da poco è uscito il vostro ultimo singolo. Come è nato?
Evaporare è un brano che abbiamo scritto per dire basta, per staccare, per astrarci dalla realtà, per sentire come ci si sente in un’altra dimensione. O provare ad immaginarlo, per lo meno, tra una nota funky e l’altra. I feedbacks sono molto positivi fino ad ora e ne siamo felici.

Il brano farà parte di un disco?
Questo brano fa parte del nostro secondo EP omonimo Yayanice che uscirà il 16 dicembre prossimo. E’ un lavoro che consideriamo più maturo rispetto a GU.A.ST.O., il nostro primo EP, ma che prosegue lungo la strada che abbiamo scelto di percorrere con la nostra musica, e che non sappiamo ancora dove ci porterà. Viviamo giorno per giorno le nostre evoluzioni e trasformazioni, cercando sempre di meravigliarcene.

Come vi siete conosciute?
Giulia ed io ci siamo conosciute grazie ad un caro amico batterista che abbiamo in comune e che ci ha fatto conoscere in sala prove. Il nostro rapporto musicale è iniziato suonando in una band di cover soul, funky e anche house, che una volta scioltasi, ci ha permesso di continuare da sole il nostro percorso facendo musica originale. Quasi per gioco poi abbiamo dato alla luce il nostro primo EP fino a trovarci qui adesso.

Qual è la soddisfazione più grande che avete ottenuto finora? 
La soddisfazione più grande è riuscire sempre a comunicare fra noi in modo libero e sincero e vedere come questa alchimia faccia in modo che si creino le condizioni perfette per metterci in gioco nella nostra musica. Poi, l’ultima esperienza emozionante che abbiamo vissuto, è stata quella di arrivare tra i nove finalisti nazionali di Sanremo Rock & Trend 2022 e di esibirci all’ Ariston.

Qualche novità che volete condividere in anteprima con noi?
A dicembre e gennaio saremo live, rimanete sintonizzati!
Poi stiamo già scrivendo nuova musica, cosa che ci rende molto felici e non vediamo l’ora di condividerla con tutti voi.

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