Ho sempre pensato di scrivere un libro, mettermi alla prova inventando una storia. Dopo il primo, piuttosto acerbo e inedito, non mi sono più fermata, quello che ho da dire, io lo scrivo.
L’Isuledda è nata da un bagno nelle splendide acque di quel mare meraviglioso. È stato come un sogno, mi è arrivata l’intuizione per una storia a cavallo dei secoli.
Anche Adelaide è un romanzo storico. Ambientato a Chieti, la mia città, narra la vita di Adelaide Mayo realmente esistita. Ho trovato poche righe su lei tra i documenti dell’archivio di stato. Mi ha colpito questa signora forte e intraprendente e l’ho plasmata secondo il mio ideale di donna. Intorno a lei, amori proibiti, lotte politiche e avventure diverse.
Per fortuna esistono le biblioteche, leggo circa una cinquantina di libri all’anno. Quando sono in Sardegna mi appassiono ai grandi autori locali come Salvatore Niffoi e Bianca Pitzorno senza dimenticare la grande Grazia Deledda. Per il resto classici e narrativa contemporanea, tutte le grandi scrittrici italiane, una più brava dell’altra.
Penso sia una questione di tempo e passione. Chi ama leggere trova anche solo un quarto d’ora al giorno da dedicare a un libro. Gli altri trascorrono ore sui social o facendo zapping in TV, perdendo il meglio della vita, secondo me che sono lettura dipendente.
Scrivo sempre. Ho qualcosa nel cassetto ma ancora nulla di definitivo. Ho Iniziato una storia ambientata lontano e in un’altra epoca, vedremo se ne uscirà un libro carino, altrimenti troverò ispirazione per qualcos’altro.